Gli antidepressivi aumentano la fame. cosa si può fare per contrastarla?
Mio figlio da 8 mesi dopo un tentato suicidio ha iniziato a prendere depakin 1000 efexor 37.5 due volte al gg. la situazione psicologica è notevolmente migliorata anche se spesso ha paura a confrontarsi con le persone. si sente indadeguato e non riesce ad essere leggero nell'afrrontare la quotidianità: Sorride pochissimo esce di rado ed ha paura di essere banale quindi tace. Ultimamente ha una fame che definirei nervosa. Apre in continuazione il frigo ed in 3 settimane è aumentato di quasi 5kg. Come possiamo aiutarlo a contrastare la fame? Ora ha deciso di ricominciare l'allenamento di calcio una volta alla settimana ma di notte si sveglia e mangia tutto ciò che trova......Ora ha contattato un psicoterapeuta per fare delle sedute xchè dice che vuole riprendere le energie positive per ricominciare a vivere e a sorridere alla vita....Io sono la mamma e sto soffrendo per questo mio ragazzo che per fortuna dopo tre anni di buio anche se con un brutto gesto è riuscito a chiedere aiuto. ...Riuscirà a uscire da questo brutto momento. Grazie per la vostra attenzione...cordiali salutiLa risposta
Gentilissima Amica. Certamente è comprensibile che dopo un tentativo di suicidio ci sia da parte Sua una particolare attenzione e preoccupazione. Mi pare di capire che sullo sfondo ci sia almeno una grave forma depressiva, che i farmaci evidentemente riescono a gestire efficacemente. La cosa molto positiva è che il ragazzo ha scelto autonomamente un percorso psicoterapeutico, indispensabile non solo per gestire i sintomi ma per rimuovere le cause del suo malessere. L’aspetto alimentare è certamente connesso al problema: verrebbe da pensare ad una crisi affettiva, determinata, forse, dalla mancanza di qualche riferimento che possa dargli fiducia: non solo una ragazza, ma anche amici significativi. Probabilmente Suo figlio ha sperimentato mancanze affettive e/o sperimentato delle perdite nello stesso settore. Ciò non significa criticare i genitori, Lei nello specifico, ma solo prendere atto che a volte le delusioni avvengono proprio nel settore che più è vicino, quello familiare. Vedrà che con una psicoterapia efficace i problemi si attenueranno. Ovvio che non dovrà comunque rinunciare, almeno per ora, ai farmaci prescritti. Tantissimi auguri.
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