Ghiandola pt.2

Salve, le ho scritto qualche giorno fa riguardo ad una ghiandola ingrossata e ad alcune vene altrettanto ingrossate. Lei mi ha detto appunto di stare tranquilla sia per le vene che per la ghiandola (quest’ultima probabilmente ingrossata per carie dentale..martedì vado dal dentista e sento cosa dice). Ho però un’altra domanda..È possibile che la vena vicina alla ghiandola sottomandibolare (purtroppo non ne conosco il nome, è proprio una vena vicina all’attaccatura della mandibola che poi scende dritta nella parte davanti del collo e arriva più o meno a metà di esso, più di così mi spiace ma non so spiegare) oltre che essere ingrossata al tatto sia più “dura”? Me ne sono accorta alzando il collo, perché in posizione normale di riposo si sente molto meno. Anche questo non è preoccupante ? Può essere dovuto al fatto che la ghiandola è ingrossata o ci possono essere motivi? Oppure è una cosa normale che una vena sia un po’ più ingrossata e “dura” di un’altra ?

La risposta

avatar Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke

Non è assolutamente normale che una vena sia ingrossata e dura e questo fa pensare ad una flebite che, a questo punto, potrebbe essere collegata  all’ingrossamento della ghiandola che ha già riferito. Per capirci qualcosa occorre visitarla. Deve rivolgersi al suo medico.

Domande correlate

Tirodechetomia

avatar Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke

Credo che lei necessiti di un approfondimento di indagini cliniche non riferito solo alla tiroide, ma esteso anche alle altre ghiandole a secrezione interna (surreni, paratiroidi, ipofisi...

Vedi tutta la risposta

Sinemet ordine

avatar Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke

Può ordinarlo, ma se è difficile reperirlo a Trento lo sarà anche in altre farmacie italiane per una carenza (forse temporanea) della preparazione farmaceutica in commercio.

Vedi tutta la risposta

Infezioni

avatar Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke

Non deve preoccuparsi. Contrariamente a quanto comunemente si crede le placche in gola non sono di origine batterica, ma virale, e perciò non sono sensibili alla terapia antibiotica. Le placche...

Vedi tutta la risposta

Scrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio