Gastrite e colon irritabile
Gentile Professore ho 59 anni uomo,normopeso,fibrill.atriale e insuff.cardiacaperaneti da 7 anni,uso il coumadin e altri farmaci betabloccanti digitale,calcionatgonisti,tiroide a posto,ecoaddome cmpleto a posto,no diabete,sono una persona ansiosa che sente di scaricare sullo stomaco ,ho eseguito 6 esami delle urine con antibiogramma negativo presentti tracce di emazie,coprocultuta con antibiogramma negativo perente muco,ultima volta con antimicrogramma positivo,candida albicans debellata,mangio senza glutine,no bibite gastae,come mai nonostante un protettore gastrico lansoprazolo da 30 quando ho bruciori allo stomaco,poi si spostano all'adome e alla fine all'ano e alle vie urinarie? La prostata è di 26 misura e vien giudicata piccola ,non ho l'ehliobectery esame fatto con ricerca nelle feci,nè candida,gli esami del fegato sono a posto,però mi ritrovo da giorni la lingua tagliata e dolorante non bianca,ciò accade quando ho problemi allo stomaco:c'è qualche correlazione stomaco,colon,vie urinarie? La mole di esami prescrittami è notevole,uos fermenti lattici e li ho cambiati come ceppi grazie questi sono guarito in 20 gg dalla candida intestinale glabrata senza assumere il fluconazolo,purtroppo i medic da me interpellati,dall'ortopedico al cardiologo danno risposte vaghe :beva tanta acqua si rilassi di più.ah assumo l'alprazolam da 6 anni stesso dosaggio..i farmaci per il mio fiso hanno dato sempre problemi pure un semplice integgratore o la carnitina all'intetino tutti quanti soffro di psoriasi decennale ma non gutata,la vit.D è bassissima. grazie.La risposta
Mi pare di capire che il suo problema principale siano i bruciori allo stomaco che, quando si presentano, si irradiano alla parte bassa dell’intestino ed anche al cavo orale e alla lingua in particolare.Se lei ha una malattia da reflusso gastro-esofageo – che può esistere anche con esami per l’Helicobacter negativi – questo può accertarlo con una semplice gastroscopia. Se verrà confermata la malattia da reflusso sarà il gastroenterologo a darle indicazioni per una cura efficace in aggiunta al lansoprazolo che già assume o in sostituzione di esso.
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