Frattura composta V metatarso parte alta
Buongiorno, una quarantina di giorni fa mi sono slogato il piede camminnado e come prima reazione c'è stato un rigonfiamento della zona con dolore che nei girni successivi è diminuito permettendomi di camminare con un leggero dolore. Pensando che fosse in via di guarigione ho fatto esercizi di mobilitazione ed in effetti il piede migliorava. Dopo 15 giorni sono tornato ad allenarmi a pallavolo ma la sera il piede era gonfio e si vedevano dei versamenti. Dopo 30 giorni dall'incidente il piede mi faceva ancora male, allora ho fatto una rx e si vede una frattura composta nella parte alta del V metatarso, poco dopo la curva che fa sul cuboide. Ho letto che è una frattura comune nelle storte del piede dovuta alla trazzione del tendine che porta in frattura l'osso. La mia domanda è la seguente, dovrei tenerlo immobile per x giorni per facilitare la riparazione o dovrei camminarci per mantenere il piede attivo e aspettare che col tempo si risani? Grazi emilleLa risposta
Purtroppo Caro Lettore ( forse, il forse è sottinteso alla visione dell’RX ed al giudizio incontestabile del medico che le ha rilasciato il referto e visitato)) doveva stare fermo per tre settimane.Le consiglio una nuova rx e valutazione della lesione. Dopo tre settimane in genere ormai si è consolidata. Consiglierei un consulto diretto con l’ambulatorio ortopedico per una valutazione diretta . Il riposo ad oggi , se la frattura è solida, non ha senso. Camminare poco fino alla risoluzione del dolore quello si.Spero di esserle stato di aiuto.Un saluto
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