Forte dispepsia
Gentile esperto, Sono una ragazza di 21 anni cui è stata diagnosticata nel 2012 la sindrome da colon irritabile. Ho fatto gli accertamenti del caso, escludendo anche possibile celiachia, al termine dei quali mi è stato detto che i problemi addominali (stipsi principalmente) sono causati da ansia, stress ed emotività.Ultimamente i problemi intestinali sono comunque migliorati: sebbene non assuma farmaci, incrementare l'attività sportiva mi ha certamente aiutata a scaricare le tensioni giornaliere ed andare in bagno con maggiore regolarità.Tuttavia è dall'estate dello scorso anno che accuso continuamente disturbi digestivi: senso di malessere dopo i pasti (specialmente il pranzo), gonfiore, pesantezza, senso di pienezza precoce, digestione lenta e faticosa (digerisco il pasto per tutto il giorno nonostante mi tenga leggera consumando 80 gr di riso con pomodoro senza soffritto, un uovo sodo o un pezzetto di parmigiano e una o due carote), stanchezza.Sono arrivata a ridurre molto i miei pasti per la continua paura di star male e di non digerire gli alimenti, al punto tale che ho perso parecchio peso (sono alta 158 cm per 43 kg circa). Ho constatato che i cibi che mi danno parecchi problemi sono le verdure cotte come broccoli e zucchine, specie se particolarmente acquose, minestre di legumi, prodotti di soia (sono vegetariana), legumi se abbinati a pasta e riso ma non a pane tostato, carote crude, the nero, pizza, risotti, frutta molto acquosa.Già in estate ho fatto presente questi disturbi al mio curante, che mi ha prescritto una serie di farmaci omeopatici che tuttavia non hanno dato alcun risultato. Settimana prossima ho in programma una visita da un gastroenterologo nella mia zona. Nel frattempo cosa mi consiglia? Potrebbe trattarsi di intolleranza alimentare, di reflusso oppure è tutto collegato al mio colon irritabile? Mangiare sta diventando un incubo.La risposta
La sua scelta vegetariana le impone una alimentazione che può essere all’origine di alcuni disturbi come il gonfiore e il senso di pesantezza. Comunque spero che abbia effettuato in passato una gastroscopia e una ecografia epatica e se non lo ha fatto si rendono ora necessarie.
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