Formicolio piede sinistro in movimento
Buongiorno, sono Gilberto Girini, un “ragazzo” di 57 anni, alto circa 180 cm per 95 kg di peso. Mi piace/ho bisogno di camminare (sono in terapia per pressione alta ed episodi di fibrillazione atriale) e lo faccio abbastanza regolarmente, da circa 9 anni, con una media di circa 30/40 km/mese. Da circa 2 anni però ho il seguente problema: dopo un pò che cammino (al mattino circa 1 km, alla sera 2/300 metri!) inizia un deciso formicolio al piede sx che mi obbliga a fermarmi per qualche decina di secondi … per poi ripartire ed aspettare l’episodio successivo. Può capitare poi che il formicolio si estenda anche al piede dx (ma sempre prima al sx) e poi inizi anche un dolore dietro la coscia sx. Ho contattato ovviamente il mio medico, un ortopedico, un neurologo, effettuato TAC (mi è impedito fare risonanza causa intervento cardiaco in giovane età). L’ecodoppler agli arti inferiori non presenta problemi significativi.La risposta
Difficile capire il tuo problema, anche se descrivi abbastanza bene la sintomatologia, questa non è sufficiente neanche per un’ipotesi. Se neanche il neurologo ha potuto ipotizzare con una visita una patologia erniaria, non so cosa dirti se non consigliarti una visita posturologa o osteopatica per vedere ciò che la medicina specialistica non vede. Spesso è nel dinamico ( camminare) che vengono fuori i problemi, mentre nella visita classica si visita il paziente da fermo…Forse , se non già fatta, suggerirei anche un’elettromiografia agli arti inferiori per avere qualche notizia in più.Un saluto e se hai domande scrivimi pure.
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Si, potrebbe, va valutata la situazione nel suo complesso. Ne parli con il suo reumatologo che eventualmente potrebbe richiederle esami rx o ecografia e magari consulenza ortopedica.Un saluto
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Farei una visita angiologica o vascolare ed eventualmente cardiologica con ecodoppler.Prima fare diagnosi poi ipotizziamo strategie giuste e coerenti.un saluto
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