Encefalo-mielo-radicolite
Salve, sono un fisioterapista e qualche giorno fa è arrivata alla mia attenzione una pz con diagnosi di encefalo mielo radicolite non meglio specificata.... la pz a livello clinico presenta ipostenia ed ipotonia della muscolatura prossimale degli arti inferiori ( flex anca, estens anca, flex ginocchio, quadricipite, abduttori), indenna invece la muscolatura distale. Presenta poi ipoestesia, ipopallestesia, e ipostatochinestesia, maggiore distale rispetto a prossimale.... la pz sta ancora eseguendo esami specifici e la diagnosi risulta complicata... la pz ha 18 anni. Non essendo l ambito neurologico la mia specialità volevo chiedere cortesemente delucidazioni sul caso clinico, soprattutto vorrei capire se si tratta di un quadro periferico o centrale e da cosa lo si intuisce? Ringrazio anticipatamente per la cortese rispostaLa risposta
Gentile collega, premettendo che la figura del fisioterapista non può fare diagnosi credo che, a maggior ragione vista la complessità del quadro, questa spetti ad un neurologo.Detto questo, a mio parere i sintomi descritti non sono sufficienti per fare ipotesi diagnostiche (e di conseguenza stilare un vero e proprio progetto riabilitativo): bisognerebbe completare il quadro clinico con l’anamnesi prossima e remota (Comorbilità? Altri disturbi apparsi all’insorgenza dei sintomi? Febbre? Familiarità?) e con altri esami (Potenziali evocati somatosensoriali? Esame del liquor? Imaging?) per poter ottenere maggiori informazioni sull’eziologia e fisiopatologia del disturbo. Del resto, la diagnosi fin qui indicata, “encefalo-mielo-radicolite”, si presenta più come una raccolta di sintomi che non come una vera e propria diagnosi.La presenza di sintomi come l’ipopallestesia mi fa comunque pensare ad un problema centrale più che ad uno periferico. Le consiglio comunque di mettersi in contatto con il neurologo che segue la paziente per avere maggiori delucidazioni e programmare con lui un possibile percorso terapeutico.Rimango a disposizioneBuon lavoro e buona guarigione alla Sua paziente
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