È vero che l’alcol fa male al fegato?
La risposta
Sì. Le statistiche indicano che l’alcol, da solo o con altri fattori, può provocare danni al fegato. L’epatopatia alcolica viene definita, infatti, come malattia cronica del fegato in soggetti che assumono abitualmente grandi quantità di alcol, quando non vi siano altri fattori che possono causare la malattia epatica. La definizione così concepita non esprime però con chiarezza quale sia il legame fra assunzione di alcol e malattia epatica. Per esempio, nei virus dell’epatite viene stabilita una stretta relazione di causa ed effetto, mentre per l’alcol ciò non è possibile e si pensa che il ruolo più plausibile sia quello di essere uno dei numerosi co-fattori capaci di danno. Si può escludere un danno epatico da alcol, infatti, solo in chi non beve e non ha mai bevuto alcolici; in tutti gli altri casi, anche in presenza di altre cause ben definite (virus, ereditarietà, farmaci) anche basse dosi di alcol possono rappresentare la concausa primaria del danno delle cellule epatiche. A partire dagli anni ’80 del ’900, la mortalità per patologie croniche legate ad abuso di alcol (cirrosi epatica, tumore dell’esofago, cardiopatia ischemica) è in lieve diminuzione, mentre la mortalità per patologie acute (incidenti stradali e domestici, intossicazione etilica, cadute accidentali) non ha subito variazioni significative. Studi recenti confermano che l’assunzione di alcol costituisce un fattore di rischio per almeno 15 malattie: al primo posto si trova la cirrosi epatica, seguita da tumore dell’esofago, traumi da incidenti stradali, neoplasie del cavo orale.
Domande correlate
I difosfonati sono ottimi prodotti che si utilizzano nell’osteoporosi. Hanno due problemi fondamentali. Il primo è che devono essere assunti a digiuno e restando in piedi per almeno...
Vedi tutta la risposta
È’ un farmaco non prescrivibile neppure a suo figlio allergico, consultoi il dermatologo per farsi consigliare un prodotto prescrivibile con il SSN
Vedi tutta la risposta
Le polluzioni notturne sono eiaculazioni involontarie che avvengono durante il sonno quindi non riesco a capire come faccia a trattenersi e comunque tutto questo non ha rapporti con il...
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z