Dopo un episodio di ep , quando dura la cura se non si conosce la causa?

Salve, sono un uomo di 39 anni , un paio di settimane fa ho avuto un brutto episodio di EP acuta, e recandomi in urgenza al p.s. della mia città' , dopo una TC con MDC mi' e' stata diagnosticata un EP in fase acuta, dunque come prassi mi e' stata iniettata subito eparina , ossigeno ecc. Adesso SN in terapia con rivaroxaban 15 mg 2 volte al di per poi passare a 20 mg 1 volta al giorno, ( la terapia e' quella , ma la causa scatenante il tutto non e' stata ancora trovata!) anche avendo fatto una visita di chirurgia vascolare ecc. La mia domanda che vi porgo e' ,( essendo che non si riesce a trovare attualmente la causa , )quando si può' protrarre la terapia con rivaroxaban, ? ( anche se e ' un farmaco di ultima generazione so che si esposti a rischio emorragico, ed anche se come protezione gastrica uso gli ipp ( pariet 20 mg ) ahime' soffro di gastrite erosiva !!!)se in futuro mi verrà staccato tale farmaco ,posso stare tranquillo? Poi per favore un altro quesito! Essendo che siamo in pieno tempo di allergie , e' madre natura non mi ha risparmiato neanche casi di asma allergico , posso ricorrere all 'uso di antistaminici , ( levoticirezina 5mg) so che sono dei broncodilatatori posso stare tranquillo che non interferiscano con la mia situazione? Oppure e' meglio un aerosol con una normale soluzione fisiologica! Mentre resto in attesa di vostre risposte , vi porgo i miei piu' calorosi ringraziamenti in anticipo!

La risposta

avatar Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke

La terapia con questo tipo di farmaci crea meno problemi di rischio emorragico di quanti ne creavano i vecchi farmaci anticoagulanti, quindi può stare tranquillo anche relativamente alla sua gastrite erosiva che fa benne a curare con gli IPP. Non conosco controindicazioni all’uso di antistaminici per chi è in terapia con anticoagulanti, piuttosto gli antistaminici possono riacutizzare la gastrite che quindi, ragione di più, deve essere trattata con gli inibitori di pompa. La terapia inalatoria è meno pericolosa quanto ad effetti collaterali, ma forse meno efficace.

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