Domanda sulla schizofrenia
Io volevo chiedere la mia malattia è questa ,poco conosciuta purtroppo volevo sapere se si può guarire completamente , se devo prendere sempre regolarmente gli psicofarmaci e se una eventuale psicoterapia farebbe bene. Ho fatto molte sedute di psicoterapia e quindi penso che invece potrei andare da uno psichiatra a pagamento.Sono stato castrato chimicamente e ho fatto sei sedute di terapia elettroconvulsiva in casa di cura e quindi il mio potenziale intellettivo è molto calato,ora è nella media della popolazione.Io studio psicologia da molto tempo e quindi sono esperto di queste cose ,dovrei andare a vivere da solo ,mia madre è molto cattiva e mio fratello è uno psicopatico violento.Volevo sapere se queste due terapie sono legali , ho fatto ricorso al Tribunale del malato ma lì non ci sono medici competenti per fare perizie medico legali psichiatriche. Penso che quando una persona è in pericolo di vita si possa somministrare qualsiasi farmaco pur di guarire come cita il regolamento della casa di cura di Verona.Certo che con questa questione mi risulta difficile vivere con serenità tutto. Ho fatto vari controlli ematici è tutto a posto tranne gli ormoni bassi a la prolattina alta indice di depressione quest'ultima.Ho fatto un rmn al cervello non risultano infezioni , traumi o altre anomalie ,la questione più difficile è l'integrazione sociale. Io difatti frequentavo fino a poco tempo fa i bar della mia zona , ma ora non più dato che sono frequentati da ubriaconi e gente meschina o matta o ignorante Saluti : Corrado.La risposta
Caro Corrado. La schizofrenia è una malattia seria e va seriamente curata. Non metto in dubbio tutto quello che ci ha raccontato, ma deve capire che ci sono malattie da cui si guarisce in fretta e altre che richiedono terapie più lunghe. Inoltre, quando non è possibile guarire, occorre curarsi per tenere sotto controllo i sintomi ed avere una vita quanto più possibile normale. Sulle scelte terapeutiche e sull’eventuale psicoterapia deve chiedere al Suo medico curante, e più precisamente a chi Le prescrive i farmaci e tiene sotto controllo la Sua salute. Abbia fiducia in chi La cura e se qualche volta Le vengono dei dubbi ne parli chiaramente, con calma, affrontando un problema per volta. Tutto chiaro?
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