Dolori diffusi e continui
Ho 36 anni sono una ragazza esile minuta non soffro di patologie non sono fumatrice o altro . Dopo il 3 parto avuto ad agosto dopo un mese e mezzo avverto vertigni mi reco in farmacia per misurare la pressione e risulta essere alta da lì anche i giorni a seguire così il cardiologo mi prescrive la terapia con zestril . A seguito dei controlli la pressione sembra poi stabilizzarsi .ma in tutto questo tempo continuano i mal di testa e vertigini A volte tremori e debolezza generale fino ad oggi che sembrano essere più frewuwntibebpresenti durante il giorno . A gennaio contraggo il COVID e dopo un po' avverto dolori alle spalle dietro le spalle senso di mancanza di aria faccio una seconda visita cardiologica e c era una pericardite curata con antinfiammatori . Seguono poi gli esami del sangue ed ecografici per accertare la guarigione . A seguito di tutti questi episodi sono però susseguiti ad oggi mal di testa vertigini dolori zona cervicale spalle braccio sinistro dietro la spalla sinistra principalmente ma anche quella destra entrambi i seni torace costole come delle fitte e centro alta schiena bassa schiena debolezza alle gambe mal di testa vertigni tremori a volte . Ho anche fatto una tac al torace con annessa visita pneumologica ma non e emeso nulla. Ho chiesto al cardiologo se dipendesse dal cuore o dalla compressa zestril ma continua a dire che non sono dolori provocati dalla pericardite o che interessano il cuore ma osteo muscolari . Io non so che tipo di esami ed indagini fare ho fatto una tac cervicale due anni fa dove emersero protrusioni ed una risonanza al cervello ma aperta che dicono non essere attendibile dove non emerse nulla . ma sono molto preoccupata perché i sintomi sono continui e invalidanti eld io non riesco più a vivere normalmente a trascorrere le giornate senza che io abbia dolori continui . Chiedo consigli aiuti strade da poter percorrere e diagnosi da avere per riprendere lanmai vita di donna giovane e mamma . Sono disperata e rassegnata all idea di dover vivere per sempre cosìLa risposta
Gentilissima,prima di pensare ad altri esami da effettuare (visto che ne ha già eseguiti parecchi) forse varrebbe la pena eseguire una visita neurologica (o eventualmente reumatologica in seconda battuta) per approfondire la natura di questi dolori. Nel frattempo potrebbe essere utile pensare ad una terapia a basso dosaggio per ridurre l’ansia e lo stress che ha accumulato in tutto questo periodo. Provi a parlare anche di questo con il neurologo che la visiterà
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