Puntini rossi sul pene e bollicine sull asta del pene

Dolore alla parte superiore del testicolo destro

Salve a tutti, Sono un uomo di 36 anni e 7 mesi fa ho iniziato ad avere un fastidio al testicolo destro. In quel periodo facevo regolarmente allenamento in una squadra di pallavolo (3/4 volte a settimana) e così l'andrologo mi ha consigliato di fare subito una ecografia e ecodoppler per verificare qualche trauma/torsione. Dall'esame è scaturito che non ho nessuna torsione ma è uscito fuori che ho una varicocele di 3° grado a destra e uno di 2°/3° a sinistra. Ho inoltre un discreto idrocele più evidente a sinistra. Il medico ha subito escluso che il mio dolore fosse dovuto al varicocele, e dopo un esame prostatico, mi ha diagnosticato una prostatite dicendomi di prendere degli integratori e un antibiotico (ciproxin). Infine mi disse di fare spermiogramma, spermiocoltura e FSH. Dalla spermiocoltura uscì fuori che avevo uno Staffilocco Aureo. Dallo spermiogramma uscì una Astenozoospermia. Dal FSH valori che risultavano nella norma. Finita la prima cura, non ebbi risultati e il dottore mi diede un'altra cura di antibiotici (Levo...qualcosa, non ricordo il nome) e in più delle supposte di Topster. Durante questa cura mi sembrò di stare un po' meglio ma dopo veramente poco tempo, tornarono i dolori. Il dottore mi prescrisse Bactrim e Lenidase e visto che ogni tanto sentivo un fastidio anche nel basso addome, mi feci anche un'ecografia inguinale e addominale completa. Dall'esame uscì tutto regolare tra cui la prostata con dimensioni regolari. La milza modicamente ingrandita (sono microcitemico). Anche questa volta il dolore non era passato, il dottore mi prescrisse un altra spermiocoltura. Dall'esame uscì un nuovo batterio: Proteus Mirabilis. Il dottore mi prescrisse Ciproxin per debellarlo. Dopo la cura di Ciproxin, rifeci la spermiocoltura e spermiogramma. Dalla spermioc. uscì fuori che avevo debellato il batterio e non avevo più nulla. Lo spermiogr. fu migliore della prima volta e risultò una Oligo-Astenospermia Lieve (valori normali per la mia età, mi disse il dottore). Dopo tutto questo, veniamo ad oggi. Il dottore mi ha detto che potrebbe essere prostatite cronica e dovrei imparare a conviverci. Io ho questo dolore ogni giorno, e non riuscirei a conviverci per sempre poichè mi comporta fastidi e disagio. Chiedo aiuto a voi e alla vostra esperienza e aggiungo altri dettagli sulla mia condizione attuale. Da marzo (sotto consiglio medico) bevo 2,3 litri d'acqua al giorno e ho una minzione frequente (mi alzo anche di notte). Non riesco a capire quindi se è perchè bevo molto o perchè ho ancora problemi alla prostata. Inoltre non ho più fatto uso ne di peperoncino ne di birra ne di caffè. Cerco di evitare, quando posso, spezie, insaccati, Superalcolici, cioccolato e pepe. Non riesco localizzare benissimo il dolore ma mi sembra che sia sulla parte superiore del testicolo, in concomitanza dei "tubicini" che lo collegano. Aumenta quando sto in piedi per molto tempo e diminuisce quando sono steso. Non ho problemi di erezione o eiaculazione. Alcuni minuti dopo l'eiaculazione, ho una perdita di una goccia di sperma. Durante la minzione non ho bruciori ma alcune volte (non sempre) ho una perdita di una goccia alcuni minuti dopo aver fatto pipì. A 18 anni mi è stato tagliato il frenulo. Al momento sto riprendendo Lenidase per 30 giorni. Grazie mille per il vostro aiuto.

La risposta

Urologia e Andrologia - Riccardo Galli Dott. Riccardo Galli

Buongiorno, chiaramente un caso articolato come il suo via mail E senza averla visitata nonno è di facile interpretazione. Tuttavia le consiglio di indagare la postura e la schiena, perché come descrive il dolore spesso È causato da un’irradiazione nervosa dalla schiena

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