Dolore alla cervicale che non accenna a diminuire
Buon Pomeriggio. Scrivo qui per avere un ulteriore parere circa un dolore alla cervicale che oramai da una settimana mi attanaglia. Mi spiego meglio: ho 18 anni e, che io mi ricordi,in tutta la mia vita ho avuto a che fare con questo tipo di dolori solo un paio di volte, episodi che comunque erano più che "giustificati" da una scorretta postura mantenuta per qualche ora e che comunque si sono risolti in una mezzoretta. Lunedì mattina scorso, tuttavia, dopo aver trascorso circa un'oretta a sistemarmi i capelli in posizioni (ammetto) piuttosto scomode, ho cominciato ad avvertire un fastidioso cerchio alla testa, accompagnato da un generale stordimento, vertigini, leggera nausea e una strana sensazione di debolezza nella parte posteriore del collo, come se paradossalmente il mio collo non fosse in grado di sostenere il peso del mio collo. Da allora questi fastidiosi sintomi non mi hanno mai veramente abbandonato, sebbene io fortunatamente riesca, almeno la notte, a dormire discretamente. Inizialmente ho provato ad assumere Oki, ma con risultati praticamente nulli. Sono passata allora alla tachipirina , che comunque non mi ha portato un granché di benefici. L'unico medicinale che sembra in parte funzionare è il Voltaren Emulgel, che comunque mi dona un sollievo momentaneo che dura a stento un paio d'ore. In ogni caso, tengo a specificare che probabilmente questa mia condizione è riconducibile al fatto che, dovendomi preparare per un esame, mi sono trovata a studiare anche per cinque ore al giorno davanti ad un pc tutti i giorni per circa un paio di settimane. Detto questo, è normale che dopo tutti questi giorni, io non riesca ad avvertire un significativo miglioramento? Sono piuttosto preoccupata perché avrei necessità di tornare al più presto sui libri, sebbene io tema che facendo ciò i miei sintomi peggiorino fino a diventare invalidanti. C'è qualcosa che posso fare per velocizzare il mio recupero?La risposta
Gentile paziente, la causa della sua cervicalgia può essere muscolare, dai sintomi che descrive. Sarebbe necessario però, una valutazione clinica per definirne con certezza la causa, visto che sono presenti altri sintomi. A volte la sola terapia antinfiammatoria può essere inefficace, e comunque la cervicalgia può perdurare per più di una settimana (quindi la tempistica è nella normalità). Le suggerisco di rivolgersi al medico e ad un collega Fisioterapista che le saprà indicare il percorso migliore. Nel frattempo, cerchi di evitare sessioni prolungate di studio e faccia delle pause ogni ora, eseguendo degli esercizi di allungamento per il collo e per le spalle. Saluti
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