Disturbo ossessivo compulsivo
Salve sono un ragazzo di 24anni e soffro di disturbo ossessivo compulsivo,tutto nasce da quando mi sono usciti dei linfonodi,ma é tutto apposto, il mio caso é un po particolare,perché il mio DOC mi porta a controllarmi pulsazioni del sangue,scricchiolii del collo nervi che riesco a muovere dalla testa,caso peggiore giravo forte la testa per poter capire se mi potessi rompere il collo da solo(ma non volevo farlo) so di star bene di salute ma ho paura che io in qualche modo mi possa uccidere facilmente,(facendo una di queste cose,non prendendo coltelli e robe varie) ho una personalità abbastanza forte mi sono sempre ritenuto lo "psicologo"nei vari gruppi in cui sono uscito,sono fidanzato da 6anni e non ho un minimo di problemi,forse unica cosa vorrei essere più considerato dai miei genitori,da quando ho il DOC nei momenti in cui riesco a controllarmi sono felicissimo perché ho capito quanto sia bello vivere,nei momenti più duri la vita é uno schifo perche mi sento costretto a dover fare questi "accertamenti"tipo controllarmi le vene se toccandole mi provocassero dolore,non riesco a capire da dove esca questo DoC,nella vita lavoro e studio all'università,ho pensato a 2 opzioni perché io sono stato sempre una persona analista riguardo gli aspetti sei sentimenti movimenti facciali ed ecc. A dimenticavo sono una persona molto altruista a volte vorrei poter salvare il mondo da tutte le ingiustizie,povertà,corruzione. 1)inconsciamente non voglio essere felice e quindi mi creo problemi per abbassare il livello di felicità. 2)é una prova che mi sono imposto per raggiungere finalmente la felicità completa.(le cose difficilmente mi entusiasmano) 3)non lo so. Sono una persona socievole parlo molto non mi sono mai fatto problemi, di timidezza (molto estroverso) Cordiali salutiLa risposta
Gentile amico. Il DOC, per definizione, è una strategia di controllo esagerato e spesso inconsapevole che condiziona pesantemente la vita (e come dice Lei anche le cose belle che accadono). Tenendo conto della Sua giovanissima età, se non lo ha ancora fatto, si rivolga ad uno specialista che possa evidenziare le cause dell’insorgere del problema e soprattutto che sia in grado di aiutarLa a gestire le situazioni a più alto impatto (principalmente). Il DOC è curabile perfettamente, anche se sono frequenti le recidive: si rivolga ad uno psicoterapeuta esperto in particolare nel trattamento del DOC e che applichi metodologie cognitivo-comportamentali, che sono quelle che hanno manifestato i maggiori successi terapeutici. E non esclusa, al bisogno il ricorso a farmaci ansiolitici.
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