Disturbo ansia e zoloft
Buonasera dottore chiedo un consiglio. Son un ragazzo di 26 anni, mai sofferto di problemi psichiatrici. 2 anni fa mentre ero a cena fuori ho sentito come un dolore allo stomaco ero pallido e mi son fatto prendere un pò dal panico.Premetto che son avevo cambiato da poco città e ho iniziato a lavorare come infermiere in PS. Cossichè si è instaurata in me una sorta di ansia anticipatoria. Prima di andare a cena o fare qualcosa tipo un viaggio è come se il mio cervello mi dicesse ma se ti senti male e devi abbandonare la cena o il posto dove sei? Prima non avevo mai avuto questo tipo di pensieri, ma da quella sera è come se scattassero in modo automatico.Anche quando vado a pranzo/Cena fuori ho come 10 minuti di assestamento e poi fila tutto liscio. Al lavoro son sempre andato ed è sempre andato tutto bene. Per questa situazione il mio medico di base mi aveva prescritto dello xanax 15. gtt al bisogno, sempre preso 10-12 gtt max. Stanco un pò della situazione son stato da una psichiatra che alla terza visita mi ha prescritto sertraline 25mg per poi aumentare a 50 mg. Ho un po di dubbi però riguardo agli effetti collaterali di tale farmaco, perché diciamo che la mia ansia per ora riesco a gestirla quanto meglio posso. il 15/3 ho l'appuntamento dallo psicologo per la prima seduta, cos ami consiglia di fare? Iniziare la terapia oppure continuare così e vedere come va con le sedute di psicoterapia? Grazie e salutiLa risposta
Buongiorno,la sua descrizione suggerisce che la sintomatologia che presenta potrebbe essere associata ad un disturbo d’ansia. Il suo medico di base ha prescritto Xanax che sembra abbia aiutato a gestire l’ansia, tuttavia, il farmaco è a breve durata d’azione e può essere poco efficace nel lungo periodo.La psichiatra ha invece suggerito l’utilizzo di Sertralina, un farmaco antidepressivo che può essere utilizzato anche nel trattamento dei disturbi d’ansia.La terapia farmacologica è una scelta personale che richiede un’attenta valutazione dei rischi e dei benefici. Potrebbe essere utile discutere con la psichiatra di eventuali preoccupazioni o dubbi riguardo agli effetti collaterali e alla durata del trattamento.La psicoterapia potrebbe essere un’alternativa o un complemento alla terapia farmacologica, soprattutto per le persone che preferiscono evitare i farmaci o che hanno problemi di salute che limitano la loro capacità di assumere farmaci. La terapia psicologica può aiutare a comprendere meglio i propri pensieri e a sviluppare strategie per gestire l’ansia. Una non esclude certo la possibilità di avviare contemporaneamente l’altra cura. In definitiva, la scelta tra la terapia farmacologica e la terapia psicologica dipende dalle preferenze personali e dalla gravità dei sintomi. Potrebbe essere utile discutere le opzioni disponibili proprio con lo psicologo o il suo psichiatra.Spero di esserle stato d’aiuto.Cordiali salutiFederico Baranzini
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