La risposta

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È necessaria un’accurata pulizia dei genitali esterni per ridurre il rischio di contaminazione del campione con batteri provenienti dalla cute o dai genitali: solo in questo modo il risultato potrà aiutare il medico a confermare o escludere il sospetto di infezione delle vie urinarie. Nelle donne è opportuno evitare di eseguire l’esame in prossimità del ciclo mestruale perché la presenza di globuli rossi nelle urine potrebbe simulare una microematuria (presenza di globuli rossi all’osservazione microscopica delle urine).È anche consigliabile evitare di eseguire l’esame delle urine dopo sforzi fisici importanti o eventi infettivi (febbre elevata) perché questi possono indurre transitoriamente la comparsa di tracce di proteinuria o di microematuria o incrementare significativamente l’entità di alterazioni patologiche pre-esistenti.