Depressione e ansia dovuti al ciclo
Salve, sono una ragazza di 20 anni e periodicamente soffro di problemi che io penso siano legati al ciclo mestruale. Quando avevo 12 anni per un periodo mi comportavo come una donna incinta, la mattina avevo la nausea e andavo a vomitare, avevo sbalzi d umore e cose del genere. Sono andata da tanti medici ed era tutto ok, un ginecologo mi ha prescritto poi la pillola dicendo che probabilmente avessi l endometriosi e poi tutti i sintomi sono scomparsi. Non ho più preso la pillola da allora. Periodicamente il problema si ripresenta, fortunatamente riesco a controllarmi meglio, ma o prima del ciclo, o durante, a volte si protrae anche dopo, ho attacchi di ansia, di pianto e depressione. Non sono motivati, anzi, spesso sono generati da vere e proprie paranoie che non riesco a controllare. Mi spiego, razionalmente capisco che sono solo paranoie, mi tranquillizzo per un po',ma la sensazione che qualcosa non va resta. É il secondo mese che la situazione sta peggiorando, il mese scorso avevo persino pensato di lasciare il mio ragazzo pur amandolo molto. In questi momenti ogni minima cosa che non va, sulla quale passerei sopra tranquillamente, diventa un incubo. Vorrei sapere se tutto questo può davvero dipendere da sbalzi ormonali o cose del genere.. In alcuni momenti penso di essere semplicemente pazza, ma normalmente non sono così, non mi riconosco più. Ho anche notato che nei mesi in cui ho forti dolori fisici psicologicamente sto abbastanza bene, nei mesi in cui invece dolori se ne presentano di meno mi prende soprattutto psicologicamente. Ho poco flusso mestruale e solitamente le mestruazioni sono puntuali. Quando ho questi problemi però riscontro sempre un ritardo di una settimana o dieci giorni dovuto a periodi di stress,in seguito ad esempio ad esami universitari. Da un mesetto sto prendendo delle pillole di agnocasto ma non ho riscontrato alcun miglioramento.. Grazie per la vostra disponibilità.La risposta
L’agnocasto può essere una buona soluzione , anche se non sempre funziona, ma va preso a dosaggi adeguati e per almeno 3/6 mesi. Se non ha trovato ancora beneficio, prenda per un periodo due compresse invece di una.Altrimenti si faccia prescrivere degli altri esami di approfondimento.Cordiali Saluti
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