La risposta

Psichiatria - Federico Baranzini Dott. Federico Baranzini

Buongiorno,la ringrazio per aver condiviso la sua esperienza, comprendo quanto possa essere debilitante convivere con un disturbo ossessivo-compulsivo (DOC), specialmente quando questo influisce negativamente sul sonno. L’insonnia può peggiorare la sofferenza, aumentando ansia, irritabilità e intensificando le ossessioni. È importante affrontare il problema del sonno in modo da rompere questo circolo vizioso.L’insonnia che descrive sembra strettamente legata alle sue ossessioni e paure irrazionali, che tendono ad accentuarsi nei momenti di quiete, come prima di addormentarsi. Questo è molto comune nei disturbi d’ansia e nelle persone con DOC. È fondamentale affrontare contemporaneamente sia l’insonnia che i sintomi ossessivi per migliorare la qualità della vita.Esistono diversi approcci per migliorare il sonno nei pazienti con disturbi ossessivi-compulsivi, ma è essenziale che ogni trattamento venga valutato attentamente con il suo psichiatra.Antidepressivi con effetto sedativo:Mirtazapina (a basse dosi, ad esempio 15 mg): Questo farmaco ha un forte effetto sedativo e può aiutare sia a migliorare il sonno sia a trattare i sintomi ossessivi, essendo un antidepressivo. Potrebbe essere una buona scelta se l’ansia notturna è particolarmente intensa.Trazodone: È un altro antidepressivo che viene spesso prescritto a basse dosi per facilitare il sonno. Ha un profilo sedativo senza provocare dipendenza e può aiutare a migliorare il sonno disturbato dall’ansia.Farmaci antipsicotici atipici a basso dosaggio:Alcuni farmaci come la quetiapina a basse dosi (25-50 mg) possono essere utilizzati per il loro effetto sedativo e ansiolitico. Anche se sono usati principalmente per disturbi dell’umore o psicosi, in alcuni casi vengono prescritti per trattare insonnia grave associata all’ansia o DOC.Melatonina: È una scelta più naturale per regolare il ciclo sonno-veglia, e potrebbe essere utile se vuole evitare farmaci più pesanti. Sono appena rientrato dal secondo FORUM nazionale sull’impiego di nutraceutici in psichiatria e un panel era proprio riservato all’uso di qusta molecola nei disturbi del sonno. La raccomandaizone più recente parla di dosidi 3-4 mg die assunte almeno 3 ore prima di andare a dormire. Tuttavia, potrebbe non essere sufficiente per gestire l’insonnia legata all’ansia o alle ossessioni.Oltre al trattamento dell’insonnia, è essenziale continuare a trattare il disturbo ossessivo-compulsivo. Gli antidepressivi SSRI (come la sertralina, fluvoxamina o fluoxetina) sono i farmaci di prima scelta per il DOC e, a dosi adeguate, possono aiutare a ridurre l’intensità delle ossessioni e delle compulsioni. Se la sua terapia attuale non sta funzionando, potrebbe essere utile rivedere il dosaggio o il tipo di antidepressivo con il suo psichiatra.Accanto ai farmaci, lavorare sull’igiene del sonno può aiutare:Mantenere una routine regolare di sonno.Limitare l’uso di dispositivi elettronici prima di andare a letto.Creare un ambiente rilassante e senza distrazioni.Utilizzare tecniche di rilassamento o meditazione prima di dormire per ridurre l’ansia.Le consiglio di discutere con il suo psichiatra la possibilità di iniziare un farmaco che possa agire sull’insonnia e, allo stesso tempo, migliorare la gestione del DOC. I farmaci antidepressivi con effetto sedativo o l’uso a breve termine di un ansiolitico potrebbero essere opzioni valide per lei, da valutare attentamente in base al suo quadro clinico.Spero che queste indicazioni possano aiutarla a trovare sollievo e a migliorare la qualità del sonno. Cordiali saluti,Federico BaranziniPsichiatra e Psicoterapeuta a Milano