Crisi dopo matrimonio e dubbi con famiglia acquisita
Gentile dottoressa, sto attraversando un forte periodo di crisi personale, ho sposato il compagno con cui vivevo da molti anni, ma riesco sempre meno ad accettare lui e la sua famiglia precedente ( ha due figli avuti da altro matrimonio e nipoti); è andato tutto discretamente bene, pur con alti e bassi, fino a che frequentavo poco la sua precedente famiglia, ma è come se con il matrimonio, di cui non ero convinta perchè preferivo l'indipendenza da vincoli legali, sentissi ora tutto il peso di una situazione che forse non ho mai accettato del tutto. Purtroppo sono pentita,e sono in imbarazzo a parlare di sentimenti così difficili e opprimenti per me. Grazie in anticipo per una risposta e un consiglio, distinti salutiLa risposta
Gentile Signora, mi sorge una domanda rispetto al suo resoconto: fino ad ora, ha parlato con suo marito di ciò che la opprime? Di come si sente? Delle paure e dei fastidi che nutre? Parlare con rispetto perchè si tratta cpmunque di persone a lui care ma aprire quantomeno uno spazio comunicativo che la faccia sentire meno solo nel vivere questi sentimenti e queste sensazioni. Cerchi di guardare alla sua situazione con uno sguardo più fresco, meno oppresso da pensieri che appartengono al passato, da sensazioni del passato che, in quanto tali, non sono piùmodificabili…perchè vivere nel rimuginio quando si può avere un attenzione al presente e consentire a questo di venire alla luce.Il consiglio che le do è proprio questo, focalizzare la sua attenzione sul presente, cercare di cogliere anche i lati positivi del vostro rapporto, e non solo quelli negativi, e aprire uno spazio comunicativo con lui che possa consentirvi di vreare una discussione costruttiva più che distruttiva. Buone feste
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