Cosa succede a mia Madre dopo i cicli di Chemioterapia. Effetti della Chemioterapia?
Buongiorno, scrivo per capire cosa stia succedendo a mia madre. In questo periodo è sottoposta ad un ciclo di Chemioterapia (carbon platino) con cadenza trimestrale presso l'istituto oncologico IFO di Roma. Ricostruisco la storia... Nei mesi precedenti: 16 febraio 2015 ha tolto un lipoma al fianco destro sopra i reni A Marzo 2015 ha cominciato ad avvertire forti disturbi all'addome con gonfiore. Le visite mediche non diagnosticavano nulla di grave allo stomaco Il 13 maggio 2015 Visitata dalla ginecologa che non le ha riscontrato nulla di grave e l'ha invitata a stare tranquilla Il 15 Luglio ha ripetuto la visita ginecologica dove si riscontrava solo un semplice gonfiore della pancia e addome Il 24 Luglio gastroscopia che ha riportato solo qualche problema alla ghiandola dello stomaco atrofizzata Il 24 Luglio stesso è andata d'urgenza al San Camillo per forti dolori e dopo aver riscontrato del liquido agli intestini è stata mandata all'Israelitico dove attraverso una TAC è stato riscontrato un CARCINOMA OVAIO DESTRO Il 10 Agosto ha subito il PRIMO INTERVENTO dove attraverso la tecnica dei tre buchi le è stata tolto l'OVAIO DESTRO e un CARCINOMA di 7.5x 3 cm e mandato ad analizzare. Il 17 Settembre ha subito UN SECONDO INTERVENTO RADICALE con Asportazione dell'altra OVAIO e UTERO inoltre è stato tolto anche un nodulo all'ano non di carattere tumorale. Dal 5 Novembre ha iniziato il ciclo di CHEMIOTERAPIA con cadenza trimestrale. Purtroppo non è stato rispettato nei tempi per problemi di piastrine basse. Inizialmente sembrava che riuscisse a recuperare poi ad ogni Chemio la situazione di mia madre è peggiorata progressivamente. Durante le prime tre chemio riusciva a rimettersi nel giro di 8 giorni massimo 10 giorni. Alla quarta chemio le cose sono peggiorate tantissimo. Ora non riesce ad alzarsi dal letto. Ha grossi problemi di digestione. Il mangiare è diventato per lei una terribile paura di sofferenza, tanto che preferisce quasi non mangiare. Ha un forte TREMORE. Problemi ad evacuare. Il suo viso è cambiato radicalmente ed è in uno stato depressivo mai visto prima in lei. Chiedo gentilmente delle Vostre considerazioni e consigli. E' possibile che la Chemio terapia a lungo andare possa provocare tutto questo? Secondo il Vostro cortese parere da cosa può dipendere e cosa è meglio fare per lei in termini di dieta e di tutto il resto per farla sentire meglio. Ringraziandovi in anticipo aspetto delle Vostre cortesi risposte al mio quesito. Un salutoLa risposta
Non posso valutare il quadro clinico,ovviamente, mancandomi i parametri funzionali e le analisi cliniche; ritengo però che una componente determinante del suo attuale stato sia costituita dalla sindrome depressiva in cui è caduta. Le consiglierei di valutare anche la opportunità di farla vedere ad uno specialista psichiatra.
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