La risposta

Psichiatria - Federico Baranzini Dott. Federico Baranzini

Gentile utente,Grazie per aver fornito ulteriori dettagli sulla sua situazione. Cerco di riassumere i punti principali che ha comunicato e le sue domande:1. Lei non è certa della diagnosi che le è stata fatta.2. I suoi problemi sono iniziati con un aumento dello stress e un’intossicazione da fumo passivo, che hanno scatenato panico, ansia e problemi alla tiroide.3. Ha notato che peggiora ad ogni cambio di stagione, specialmente con il caldo.4. Da 5 mesi avverte un peggioramento muscolare e mentale, con debolezza, difficoltà di concentrazione e confusione.5. Ha problemi di stomaco e si chiede se la debolezza possa essere dovuta a malassorbimento.6. Non ha molta fiducia nel suo psichiatra attuale e sente che alcuni medici, specialmente dell’ASL, giudicano senza fare gli accertamenti necessari.7. Ha domande sul cambio del principio attivo del farmaco e sugli effetti collaterali, in particolare sull’uso dell’antipsicotico.8. Il farmaco le abbassa la pressione, peggiorando il suo stato generale.Le sue principali domande sembrano essere:1. Come può valutare con il medico di base le cause della sua ansia, depressione e paure?2. La sua debolezza potrebbe essere dovuta a cause organiche o a malassorbimento?3. Come possono i medici aiutarla in modo più efficace?4. Perché le è stato prescritto un antipsicotico e cosa si intende per cambio del principio attivo?Considerando la complessità della sua situazione, che coinvolge aspetti sia fisici che psicologici, le consiglio vivamente di:1. Richiedere una valutazione completa al suo medico di base, includendo esami del sangue per verificare la funzione tiroidea e altri parametri rilevanti.2. Considerare una seconda opinione da parte di uno psichiatra diverso, magari in una struttura ospedaliera o universitaria.3. Discutere con il suo medico la possibilità di una visita gastroenterologica per indagare sui problemi di stomaco e il possibile malassorbimento.4. Chiedere una revisione completa della sua terapia farmacologica, considerando gli effetti sulla pressione sanguigna e altri effetti collaterali.5. Esprimere chiaramente le sue preoccupazioni e dubbi ai medici, insistendo per ricevere spiegazioni chiare sulle diagnosi e le terapie proposte.Ricordi che ha il diritto di comprendere pienamente la sua condizione e le opzioni di trattamento. Cordiali saluti, Federico Baranzini