Cosa fare quando tua sorella non vuole il tuo aiuto?
Buon pomeriggio, avrei bisogno di un consiglio. Mia sorella sta attraversando un periodo molto difficile poiché si sta separando dal marito. La situazione è molto complicata perché lui si rifiuta di contribuire alle spese per i figli (6 anni il maschietto e 3 anni la femminuccia) e quando parla con i bambini gli dice sempre che è colpa della mamma se lui non può essere presente, cosa non vera perché è stata una decisione sua e dei suoi genitori trasferirsi a Milano senza mia sorella. Il mio "malessere" nasce dal fatto che la più piccola, portatrice della 104, ne sta risentendo molto, soprattutto perché mia sorella scarica molto spesso tutto il suo nervosismo su di lei, urlando anche per un banalissimo capriccio. Ho provato più volte a parlarle ma mi risponde sempre di non preoccuparmi, che va tutto bene e che ha tutto sotto controllo. In tutto questo mia sorella non lavora e si sente in colpa per pesare sulle spalle dei miei genitori. La mia domanda è...come potrei fare il modo di farle iniziare un percorso terapeutico sia a lei che ai bambini senza però risultare scocciante ed invadente? Grazie e buona giornataLa risposta
È molto difficile elargire un consiglio senza che sembri una intromissione. Credo che la soluzione migliore sia quella di essere disponibile ad ascoltarla, facendo però in modo di non insistere su un percorso psicologico quanto sulla necessità di affrontare i problemi in modo più professionale ed esterno.
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