Consiglio

Salve, Sono un ragazzo di 21 anni (182cmx64kg), e credo di soffrire di disturbo ossessivo-compulsivo ed in particolar modo ipocondria, soprattutto nell’ultimo anno. Sostanzialmente nel passato anno ho avuto diversi presunti problemi: - Visita specialistica cardiologica per sospetta tachicardia: il cardiologo non ha rilevato alcun problema. - Ecografia per linfonodo retronucale ingrossato: nulla di sospetto, ed è infatti poi è tornato alle dimensioni normali. - Diagnosticata lieve dermatite seborroica del cuoio capelluto, da curare con un semplice shampoo. La cosa particolare è che ho vissuto i due primi episodi in modo terribile, temendo diagnosi incurabili, ed i giorni prima delle visite mi sentivo un morto vivente. Gran parte degli episodi coincidono con periodi di forte stress, ossia il periodo in cui devo preparare esami universitari. Il resto dell’anno sto generalmente tranquillo e non ho particolari problemi, o comunque cerco di non soffermarmici troppo. Sembra quasi che il mio cervello cerchi un motivo valido per non studiare, dato che la salute viene prima di tutto. Ora è nuovamente periodo in cui devo iniziare a studiare pesantemente, e questa mia ipocondria è tornata con diversi sintomi: la pelle mi sembra da un paio di mesi particolarmente sensibile ed infiammata (tende ad arrossirsi con una lieve pressione per poi tornare normale dopo breve tempo); mi è sembrato di avere problemi di minzione, e questo mi ha fatto pensare a problemi alla vescica/prostata. Questi due sintomi mi hanno fatto entrare in uno stato di ansia, tant’è che la successiva notte mi sono svegliato verso le 5 quasi in preda al panico, e mi sono recato in bagno dove ho avuto dei tremori. Tremori che, nonostante so probabilmente essere legati all’ansia, mi hanno fatto subito spaventare e pensare a SLA ed altre malattie neurologiche importanti. Quest’ultima paura adesso è la mia principale, tant’è che i presunti problemi vescicali sono completamente scomparsi. Sono ora un paio di giorni che mi sembra di avere la muscolatura particolarmente tesa e contratta, con tavolta lievi dolori/fastidi localizzati e spasmi muscolari casuali localizzati in tutto il corpo (principalmente gambe, braccia e torso). A preoccuparmi maggiormente sono gli spasmi muscolari, che sono adesso la mia principale ossessione. Consideri però che li ho soprattutto quando sono fermo o seduto senza aver niente da fare (non mi capita quasi mai di averli in piedi). Ad esempio, Sabato sono stato fuori tutto il giorno e non ho avuto problemi di alcun tipo. La situazione peggiora quando mi reco a letto, dove chiaramente tutte queste mie ossessioni per dolori e spasmi muscolari vengono fuori (ho sempre avuto un brutto rapporto con l’andare a letto per tutta la mia vita). Penso di soffrire di disturbo ossessivo-compulsivo da tutta la vita, ma di lieve entità, dato che tendo a fare certi rituali, generalmente limitati al prima di andare a letto (ad es. assicurarmi a porta già chiusa di dare ulteriori quattro mandate prima di togliere la chiave, assicurarmi che la porta del bagno sia chiusa e stessa cosa per l’armadio), ma questo pur avendomi accompagnato quasi tutta la vita non mi ha mai creato particolari problemi, a parte un anno in cui ho avuto una particolare fobia che entrassero i ladri in casa di notte. Pur potendo collegare questa mia situazione di spasmi muscolari ad uno stato di ansia, la paura che si tratti di un qualcosa di più grave è troppo forte per me. Volevo dunque sapere come mi consigliava di affrontare la situazione, se è il caso di rivolgermi al mio medico di base per eventualmente fare una visita specialistica neurologica o se per lei è il caso di contattare direttamente un’esperto psicologo-psichiatra. Considerando che gradirei risolvere la cosa senza l’utilizzo di medicinali, gradirei sapere che tipo di psicologo o psichiatra mi consiglia di cercare, ad esempio esperto in una certa malattia (ipocondria/disturbo ossessivo-compulsivo e/o modalità di cura (terapia cognitivo-comportamentale). Grazie infinite.

La risposta

avatar Psichiatria - Giampaolo Perna Prof. Giampaolo Perna

Caro lettore, penso sia opportuno rivolgersi direttamente a uno psichiatra, se possibile esperto in disturbi d’ansia e/o ossessivo-compulsivi. Sarà lui a fare una diagnosi accurata e valutare e proporle le strategie terapeutiche migliori che possono includere o meno farmaci e/o psicoterapia cognitivo comportamentale. Cordiali saluti

Domande correlate

Ansia

avatar Psichiatria - Giampaolo Perna Prof. Giampaolo Perna

Caro Lettore, riduca di 1 goccia ogni settimana partendo dalla mattina (4+5+10, poi 4+4+10 poi 4+4+9 e così via) sempre sotto controllo del suo medico di medicina generale.Saluti

Vedi tutta la risposta

Interruzione brusca Tavor

avatar Psichiatria - Giampaolo Perna Prof. Giampaolo Perna

Caro lettore/lettrice, la gestione della sospensione da benzodiazepine deve essere sempre graduale ed è sempre opportuno rivolgersi a uno specialista psichiatra. Cordiali saluti

Vedi tutta la risposta

Informazione

avatar Psichiatria - Giampaolo Perna Prof. Giampaolo Perna

Caro lettore/lettrice, le consiglierei di chiedere il parere di uno specialista psichiatra esperto in DOC per valutare le opzioni terapeutiche a disposizione senza trascurare l’importanza...

Vedi tutta la risposta

Scrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio