Come saldare completamente una costola incrinata
Salve Sono un ragazzo di 24 anni e pratico da alcuni anni lotta. In un allenamento a giugno, a seguito di un contrasto, mi si è incrinata una costola che tutt'ora sporge leggermente in fuori. Dopo aver fatto una lastra per appurare il fatto sono stato fermo o quasi per circa due mesi. La costola mi sembra si sia saldata abbastanza bene e durante la giornata non sento più nessun dolore. La mia domanda è questa: essendo il mio sport abbastanza traumatico per le costole e avendo ricominciato a praticarlo da poco notando ancora piccole instabilità e "dolorini" a fine allenamento, cosa posso fare per stabilizzare la situazione ancora di più? Come posso procedere per fare in modo che la zona si rinforzi definitivamente non avendo nel tempo più problemi alla zona indicata? Avevo sentito parlare della magnetoterapia. Può questa terapia essere utile al mio caso rinforzando la zona e evitando che rimanga, nel tempo, un punto debole a cui dover sempre prestare più attenzione. Vi ringrazio in anticipo Cordiali saluti Sergio SuzziLa risposta
Gentile paziente, dopo due mesi dall’incrinatura costale l’osso dovrebbe essere tornato alla sua piena salute. Ovviamente la RX rimane il mezzo con cui garantire l’avvenuta guarigione dell’osso. Per questo non le consiglierei la magnetoterapia (ormai è tardi per farla, l’osso è quasi sicuramente saldato) e non c’è necessità o modo di rinforzare l’osso. I piccoli dolori che accusa a fine allenamento potrebbero essere legati soprattutto all’anatomia dei muscoli intercostali (che prendono inserzione proprio sulle coste) e alla loro azione nella respirazione: problemi che si risolveranno con il tempo ed il ritorno graduale alla loro piena attività muscolare.La cassa toracica rimane comunque una delle strutture più resistenti del nostro corpo: il mio consiglio è quindi quello di tornare ad allenarsi con estrema tranquillità, cercando di lavorare sulla forza ed il tono muscolare di tutto il tronco.Saluti
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