Come migliorare lo stato della mia cellulite
Buongiorno, ho 50 anni, da sempre ho avuto un pochino di cellulite, a volte quasi nulla a volte peggio, in base a stile di vita, alimentazione ,sport e, forse, anche ormoni. Oggi però ha 50 anni, già in menopausa, causa forse anche di quasi totale assenza di sport negli ultimi 6-7 anni, per forza maggiore, la situazione è peggiorata. Premetto che ho un alimentazione che rasenta la perfezione, a causa di una serie di allergie ed intolleranze, sono obbligata ed il regime alimentare che seguo, mi è stato elaborato da una nutrizionista biologa, a regola d'arte. In effetti, da quando lo seguo, insieme a tante altre accortezze che ho, ho raggiunto una forma eccellente ed anche i valori nutrizionali, emersi dagli esami del sangue, sono ottimi. Bevo costantemente 2 litri d'acqua al giorno, I dolci sono quasi assenti e gli zuccheri anche, se non un cucchiaino di zucchero di canna in uno, massimo due, caffè per giorno. Non assumo alcolici e nessun pasticcio, solo un bicchiere scarso di vino rosso con la cena, una delle pochissime cose piacevoli che posso permettermi. Sono una grande camminatrice, ogni settimana cerco di fare delle camminate sportive che possono andare dai 5 ai 10-13 km, un paio di volte a settimana come minimo, ma comunque cerco di mantenermi in movimento in ogni caso. Non penso si tratti di ritenzione idrica, in quanto mi accorgo quando c'è e si smaltisce facilmente, inoltre, con l'assenza del ciclo, questi alti e bassi tendono a sparire. Non riesco davvero a capire come fare ad eliminare questi antiestetici materassi che ho sui glutei e sulle cosce, sia davanti che dietro, fino quasi sopra le ginocchia. Nelle zone del corpo in cui la pelle comincia a cedere si nota anche nella zona lombare, sui fianchi del corpo e sulle braccia... È un vero peccato perché per il resto la mia figura è piacevole. Sapete cosa consigliarmi, cosa fare... Tenendo conto che per me l'aspetto economico in questo momento è fondamentale. Ringraziandovi in anticipo, saluti, Gabriella ConversanoLa risposta
Gentilissima dalla descrizione della sua pelle noto una grande confusione e mi permetta innanzitutto di consigliarle di farsi seguire da un dermatologo che le ispiri fiducia perché spesso provando a trovare delle soluzioni fai da te si rischi di peggiorare lo stato della propria pelle . La pelle può esser contemporaneamente disidratata ( per questo ha la percezione che sia secca) ma con acne e/o con eccesso di lipidi . I prodotti che cita anche se buoni non sono di certo adatti ad una cute con brufoli anzi può aumentare la comparsa degli stessi ( la cicatridina non è certo una crema formulata per la cura dell’acne) : non comprendo inoltre perché consideri irritante l’uso della protezione solare ed infine cita la tretinoina ( in crema o per via orale) farmaco efficacissimo per acne ( la secchezza è voluta ma va compensata con creme idratanti e corretta detersione per questo le sottolineo nuovamente l’importanza di farsi seguire da uno specialista per evitare ulteriori problemi.) . Per ridurre il numero dei prodotti da usare le consiglio una detersione delicata ( può andar bene anche il prodotto che usa ) e nell’attesa di consultare uno specialista associ tutte le mattina alla protezione solare che svolga azione anche antiacne ( ci sono molti di questi prodotti in commercio di varie linee dermocosmetiche come la roche posa, avere, svr, bioderma etc ) ad una crema sera seboregolatrice poter utilizzare anche nel periodo estivo( acido salicilico, mandelico etc che non sono fotosensibilizzanti ) . Cordiali saluti
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