Cistite frequente
Buonasera, le scrivo per esporre il mio problema che si sta manifestando più frequentemente. Sono una ragazza di 18 anni, 2 anni fa mi hanno diagnosticato tramite colonscopia un ileite terminale che curo fino ad oggi con pentasa 500 mg 2 compresse 2 volte a giorno e deltacortene da 25 mg per 15 giorni durante la fase di riacutizzazione dell’infiammazione. Negli ultimi mesi ho manifestato i seguenti sintomi: frequente stimolo ad urinare, sensazione di vescica piena, urina torbida e di colore verde, perdite di muco bianche, bruciore e lieve dolore al livello dell’uretra, in più urino poco, a volte riesco a fare soltanto qualche goccia di urina, nonostante io beva 2 litri d’acqua al giorno. Così decido di fare una visita da un urologo dove mi ha fatto un uroflussometria (1 ora prima dell’esame ho bevuto 1 litro d’acqua dopo aver svuotato la vescica) ecco il risultato: Flusso max 14,7 ml/sec Flusso medio 5,2 ml/sec Volume vuotato 203 ml Rpn: 400 cc Dopo questo risultato l’urologo mi ha detto che non andava bene e mi ha prescritto un urinocoltura con risultato negativo e un esame urodinamico ma non ho voluto farlo perché invasivo. L’uroflussometria cosa indica? Dovrei fare altri esami per capire quale è il mio problema? L’infiammazione intestinale ha potuto causare tutto questo oppure non c’entra? Grazie in anticipoLa risposta
Gentile, l’infiammazione intestinale può predisporre alle cistiti e la proliferazione batterica vescicale. Loro flussometria dimostra un residuo elevato, che concordo bada indagato con uno studio urodinamico Per escludere un problema neurologico di svuotamento vescicale. Nel frattempo tratterei la componente infiammatoria mediante kistinox act 2 volte al dì per 15 giorni. Evitare piccante, fritti, salumi, alcolici, cioccolato e caffè
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