La risposta

Ginecologia - Barbara Bonazzi Dott.ssa Barbara Bonazzi

La plurifloxacina è metabolizzata a livello epatico quindi l’alcool può alterarne il metabolismo causando danni o alterandone l’efficacia. In generale, essendo i farmaci metabolizzati dal fegato ( che li riduce a molecole più semplici per essere eliminate), non conviene sovraccaricare il fegato con gli alcoolici, soprattutto se sono superalcoolici, inoltre la plurifloxacina, come ogni altro antibiotico chinolonico, riduce la soglia epilettogena quindi l’assunzione contemporanea di alcool potrebbe favorire l’insorgenza di crisi in soggetti predisposti all’epilessia. Inoltre gli alcoolici sono sconsigliati durante la cistite proprio perché la vescica, già infiammata, si irrita molto facilmente con sostanze aggressive come l’alccol, le spezie piccanti, il tè e il caffè.