Calo della libido dopo l'interruzione della pillola.

Salve, desidero rivolgermi a lei per richiedere un consiglio in previsione di una visita ginecologica imminente. Ho una relazione con il mio ragazzo da circa cinque anni e mezzo, iniziata nel 2018. Nel 2019 ho iniziato ad assumere la pillola anticoncezionale. Prima di questo periodo, i nostri rapporti sessuali erano soddisfacenti e la mia libido risultava elevata, con un normale desiderio di intimità. Tuttavia, appena ho iniziato a prendere la pillola, ho notato immediati effetti collaterali quali nausea e irritazione della mucosa vaginale. Dopo circa un anno e mezzo di assunzione, ho deciso di interrompere l'uso della pillola, poiché ho constatato un significativo squilibrio ormonale che ha provocato un aumento dei lactobacilli nella mucosa vaginale, causando bruciore e dolore. Durante questo periodo di assunzione della pillola, la mia libido ha subito un calo evidente, aggravato dal dolore intimo che ho sperimentato, il quale ha anche contribuito a un generale disagio psicologico. Al termine dell'uso della pillola, i sintomi come nausea e irritazione sono completamente scomparsi, ma ho notato un aumento del dolore durante il ciclo mestruale, sebbene la regolarità sia migliorata rispetto al periodo precedente all'assunzione della pillola. Tuttavia, ciò che mi preoccupa particolarmente è il persistente calo della mia libido, che non si è affatto attenuato da quando ho smesso di prendere il contraccettivo. Mi chiedo se questa sia una questione principalmente psicologica, magari dovuta alla lunghezza della relazione o ad altri fattori, ma vorrei escludere che sia solo una conseguenza naturale del passare del tempo. La mia relazione con il mio ragazzo è soddisfacente e non vedo alcun motivo dietro questa perdita di desiderio. Ho intenzione di consultare un ginecologo per comprendere meglio se l'assunzione della pillola ha potuto alterare il mio equilibrio ormonale e se esistono eventuali soluzioni per migliorare la mia libido, considerando che questo problema ha un peso significativo sulla mia salute psicologica. Ringrazio anticipatamente per qualsiasi consiglio o informazione che possiate fornirmi.

La risposta

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Le Sue decisioni sono state corrette. E’ essenziale che il ginecologo verifichi eventuali problematiche ormonali. Se dovessi basarmi sulle statistiche, direi che è molto probabile che gli effetti secondari dell’assunzione della pillola (soprattutto di tipo psicologico) abbiamo alterato momentaneamente la Sua libido. Ma dopo la verifica medica, potrà essere certa dell’origine organica: se ciò non fosse, un esperto psicologo (o psicologa, a Sua discrezione) potrà aiutarLa in un tempo piuttosto breve.

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Purtroppo si tratta di informazioni che esulano dalle nostre specifiche competenze.

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Mi pare che la situazione, come descritta, non debba attivare nessuna preoccupazione.

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