Callo osseo non formato dopo un mese frattura malleolo
Salve, sono un ragazzo di 20 anni. Il 16 maggio a causa di una caduta ho subito una distorsione alla caviglia riportando una frattura composta dell'apice malleolare peroneale del piede sinistro. Ero convinto che non fosse nulla di grave poichè già due giorni dopo riuscivo a camminare (anche se con un po' di dolore) quindi solo il 22 maggio mi sono recato in ospedale dove mi hanno applicato una doccia gessata dicendomi di tenerla per una settimana e per le successive 3 settimane avrei dovuto mettere un tutore tipo aircast. (Durante le tre settimane in cui ho indossato il tutore tipo aircast, su indicazione dell'ortopedico, ho cominciato a caricare leggermente sull'arto con l'aiuto delle stampelle). Cosi ho fatto, ma quando il 20 giugno sono andato a fare la radiografia di controllo è emerso che la frattura è simile a com'era un mese fa e che, quindi, non si ravvede la formazione di callo osseo. Dettò ciò l'ortopedico mi ha visitato e costatando che non ho avvertito particolari dolori quando mi ha mosso il piede e non avverto particolari dolori neanche quando carico sull'arto (con l'aiuto di una o entrambe le stampelle) mi ha prescritto comunque delle sedute di fisioterapia volte a farmi tornare a camminare liberamente (senza tutore e senza stampelle) in tre settimane. Le mie perplessità sono: E' normale che dopo un mese non si sia ancora formato il callo osseo? E alla luce di ciò è consigliabile iniziare già la fisioterapia? E' possibile veramente che riesca a guarire completamente in tre settimane? Grazie in anticipoLa risposta
Per dare una risposta corretta si dovrebbe visionare la radiografia e fare la visita. Potrebbe essere giusto iniziare la fisioterapia , ma è la dimensione della frattura a discernere l’iter terapeutico. Se non ti fidi , fai visionare le immagini e fatti visitare da un’altro specialista, non c’è niente di male, anzi succede spesso.Mi spiace non darti risposte definitive.
Domande correlate
Ogni lesione ha la sua storia, da 2 mesi a 2 anni o chissà…. dipende anche dal livello di dolore che si sopporta, stato emotivo ( gli ansiosi e depressi soffrono in genere di più ).la...
Vedi tutta la risposta
Il mio professore usava dire : a 40 anni gli ammortizzatori finiscono ( i legamenti) e diventano di vetro.. non piu elastci…a 50 finiscono i battistrada, le cartolagini, e vanno gestiti gli...
Vedi tutta la risposta
La frattura causa un diverso carico del piede , deambulazione antalgica, cerca di adattarsi per farla camminare, ma purtroppo carica una zona dove passano tendini o nervi sensibili, si faccia...
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z