Bugiardo patologico
Buongiorno Dottore, mi sono resa conto di avere avuto una relazione di anni con un bugiardo patologico oggi sessantenne. Ci siamo lasciati a causa di altre persone che hanno compromesso il rapporto intromettendosi e lui dandogli retta. In passato mi ero accorta che spesso mentiva su suoi spostamenti o relazione parallela che avevo scoperto ma che, mi ero poi accorta essere finita, Adesso mi fa stare male e mi mette ansia, mi scrive messaggi dolcissimi e poco dopo mi scrive insulti, se lo blocco mi tempesta di mail e sms, altrimenti lui mi blocca e mi sblocca in continuazione sui social. Credo di amarlo ancora ma l'ultima volta gli ho chiesto di parlarmi con sincerità perchè mi chiedeva di incontrarlo e io in cambio gli ho chiesto la verità su un paio di cose. Adesso ho quasi paura a trovarmelo davanti, se accadesse come mi devo comportare? GrazieLa risposta
Buongiorno. Mi dispiace che Lei stia attraversando un periodo così difficile e complesso. Le relazioni caratterizzate da dinamiche di co-dipendenza e tratti narcisistici possono essere particolarmente sfidanti e dolorose. È chiaro che questa relazione ha avuto un impatto significativo sulla Sua vita emotiva e sul Suo benessere.La Sua sicurezza è di primaria importanza: Se Lei teme per la Sua sicurezza fisica, è essenziale prendere delle precauzioni. Questo può includere evitare di incontrare la persona da sola, informare qualcuno di fiducia dei Suoi movimenti e, se necessario, coinvolgere le autorità. La Sua sicurezza deve essere la Sua priorità assoluta.Stabilisca dei confini chiari: Se Lei decidesse di comunicare con lui, è fondamentale stabilire dei confini chiari. Ciò potrebbe significare definire cosa è accettabile in termini di comunicazione e comportamento e cosa non lo è. Nel caso in cui lui non rispettasse tali confini, potrebbe essere necessario valutare misure più drastiche, come il blocco permanente o il coinvolgimento delle autorità competenti.Rifletta sui Suoi sentimenti: Spesso, in relazioni tossiche, i sentimenti di amore e attaccamento possono essere intrecciati con dinamiche di dipendenza e manipolazione. Potrebbe essere utile considerare la possibilità di intraprendere un percorso di psicoterapia individuale per esplorare questi sentimenti e comprendere come liberarsi da dinamiche dannose.Rafforzi il Suo sistema di supporto: Parli con amici e familiari di cui si fida riguardo alla situazione. Avere un sistema di supporto può fornire una prospettiva esterna e offrire un senso di sicurezza.Si informi: Esistono numerose risorse, libri e gruppi di supporto dedicati alle persone che hanno avuto relazioni con individui con tratti narcisistici o bugiardi patologici. Informarsi può aiutarLa a comprendere meglio la situazione e a prendere decisioni informate.Qualora decidesse di incontrarlo: Se, dopo aver riflettuto, Lei decidesse di incontrarlo, è essenziale farlo in un luogo pubblico e, se possibile, avere una persona di fiducia con Lei o informata della situazione. Si affidi al Suo istinto: se avvertisse che una situazione non è sicura o confortevole, è Suo diritto allontanarsi.Le ricordo che Lei ha il diritto di sentirsi al sicuro, rispettata e amata in una relazione. Se una relazione Le causa paura, ansia o dolore, è importante valutare se è nell’interesse di entrmbi continuare ad avere contatti con quella persona. Le consiglio vivamente di cercare il supporto di un professionista per attraversare e affrontare questa situazione complessa.Con i migliori auguri, la saluto cordialmenteFederico Baranzini Psicoterapeuta a Milano
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