La risposta

Naturopatia - Cristina Settanni Dott.ssa Maria Cristina Settanni

Gentilissima lettrice esiste ed è il Fieno greco. Il nome latino di questa meravigliosa pianta ricostituente è Trigonella foenum-graecum, appartiene alla famiglia delle leguminose e se ne utilizzano i semi maturi. Al loro interno è racchiuso un tesoro nutrizionale: saponine, flavonoidi, lipidi, proteine, mucillagini, vitamine del gruppo B, ferro, manganese, calcio, fosforo e la trigonellina, un alcaloide dalle virtù stimolanti sul pancreas.  Per questa sua ricca sinergia di nutrienti, il fieno greco viene impiegato con successo come ricostituente e per combattere l’astenia dopo una convalescenza. Inoltre la ricchezza di fosforo rende i suoi semi ottimi stimolanti neuromuscolari. Sulla pelle il fieno greco favorisce la formazione e il mantenimento dei tessuti connettivi ed è  per questo usato come rassodante in caso di pelle matura o stressata dalla stanchezza. Si può assumere per via orale, in capsule di estratto secco, nella quantità di 2 al giorno per un mese o sotto forma di decotto, facendo bollire un cucchiaino di semi in acqua per 5 minuti. Per uso esterno invece si trovano in commercio creme a base di fieno greco o si possono aggiungere 2-3 gocce di olio essenziale alla crema idratante o allo shampoo. La sua assunzone per uso interno comunque dovrebbe essere approvata dal medico curante in caso si stiano assumendo farmaci anticoagulanti e in gravidanza. Un carissimo saluto Cristina Settanni