Aspettativa di vita nel lungo periodo post aneurisma

Buongiorno Mio marito (cl.1967) circa dieci anni fa ha subito la rottura di un aneurisma cerebrale ant dx(emorragia subaracnoidea massiva da rottura di aneurisma sanguinante dell'a. comunicante anteriore, idrocefalo secondario con posizionamento di derivazione, depressione della funzione sistolica cardiaca, ipertensione e rene policistico). Al momento vive in una casa di riposo, non cammina per mancanza di equilibrio, la memoria a breve termine è seriamente compromessa e fatica a deglutire. Vorrei capire che aspettativa di vita ha ancora davanti. I medici tendono a girarci intorno senza mai dare nemmeno un'indicazione approssimativa data da raccolte dati statistici. Ma avrei bisogno di sapere se e cosa aspettarmi. Non mi aspetto certo una risposta precisa, ma vorrei che mi si rispondesse con un ".... A seconda della mia esperienza, a seconda dei dati raccolti negli anni... Un uomo di 57 anni in quelle condizioni avrà davanti ancora un xxx anni da vivere, ovviamente senza prendere la risposta alla lettera". È possibile? Ringrazio e cordialmente saluto.

La risposta

avatar Neurologia - Paola Proserpio Dott.ssa Paola Proserpio

Gentilissima,capisco la sua preoccupazione. Tuttavia credo sia già veramente molto difficile dare una stima dell’aspettativa di vita per lo specialista che segue Suo marito; per noi risulta pressochè impossibile dai dati a disposizione.Infine pensi sempre che la statistica a volte può essere molto discordante dal singolo caso. Il consiglio è quello di limitarsi a raccogliere un aggiornamento costante sulla situazione clinica di Suo marito.

Domande correlate

Disturbo del sonno

avatar Neurologia - Paola Proserpio Dott.ssa Paola Proserpio

Gentilissimo,purtroppo l’emicrania ed il sonno hanno una relazione reciproca. Dormire poco e male favorisce gli attacchi emicranici. Inoltre, il lavoro a turni può scaturire o favorire un...

Vedi tutta la risposta

Come calmare i tic nervosi?

avatar Neurologia - Paola Proserpio Dott.ssa Paola Proserpio

Gentilissimo,si potrebbe provare con qualche benzodiazepina, come clonazepam oppure valutare la possibilità di modificare la terapia antidepressiva.

Vedi tutta la risposta

Esito elettroencefalogramma

avatar Neurologia - Paola Proserpio Dott.ssa Paola Proserpio

Gentilissimo,l’esito di un elettroencefalogramma viene valutato sempre nel contesto clinico. Occorre sapere se Lei in passato o attualmente presenta disturbi neurologici.

Vedi tutta la risposta

Scrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio