Asma e bronchiti croniche
Buonasera a tutti, sono un ragazzo di 13 anni giunto qui per disperazione... Racconto brevemente la mia storia: fin da piccolissimo soffro di asma sia intrinseco che allergico ( in particolare agli acari e agli ulivi in una zona dove questi ultimi sono diffusissimi) con frequenti crisi e bronchiti acute. Negli ultimi 3 anni la situazione è precipitata, se così si può dire, più di una volta al mese ho una bronchite, una tracheite oppure laringite, con febbre mai superiore a 38 e mal di gola. La tosse aumenta moltissimo di notte, quando mi viene anche tantissima "fame d'aria". Solitamente mi vengono prescritti cortisone in grande quantità e aerosolterapia oltre che il salbutamolo che porto sempre con me . I tanti medici che mi hanno visitato dopo questi episodi sentono i miei polmoni "chiusi". Durante le crisi divento spesso pallido e ho giramenti di testa.Questa viene provocata anche da quelli che per gli altri sono sforzi piccoli (portare lo zaino a scuola, salire qualche piano di scale) o in ambienti molto umidi o particolarmente affollati ( mezzi pubblici pieni, centri commerciali la domenica). Durante il periodo estivo migliora un po' il fronte "bronchite" ma peggiora moltissimo quello allergico, oltre che per il fatto che nelle giornate di scirocco e umido ho bisogno di rimanere in un ambiente con aria condizionata perché non riesco a fare sforzi. I miei sintomi aumentano sempre di notte. Attualmente prendo singulair 10 mg e seretide diskus da dicembre 2015. Nel 2008/2009/2010 ho eseguito i vaccini per desensibilizzare l'allergia. In passato ho assunto fluspiral e symbicort. Che consigli avete?La risposta
E’sicuramente un quadro di allergopatia respiratoria impegnativo e molto fastidioso; ma, vorrei rassicurarla, il tempo potrà migliorare le sue condizioni specialmente se porterà a termine i cicli di vaccino desensibilizzante che ha già iniziato, e se cercherà di cambiare aria, andando a risiedere per periodi di tempo non brevissimi in località marinne o in stazioni termali dove potrebbe anche effettuare cicli di terapia inalatoria e aerosolica di cui sicuramente si gioverà. Le consiglio anche un moderato esercizio fisico che potrà restituire al polmone una migliore capacità di espandersi e di contenere gli attacchi asmatici.
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