Approfondimento valori psa
Grazie molte Dr Galli della sua risposta che le riallego per porre di seguito altra domanda. Gentile, il PSA può essere un campanello d’allarme ma non sempre è legato al tumore della prostata. Il suo valore e sicuramente alto e merita un approfondimento mediante visita urologica ove si correlerà alla sua storia clinica per valutare un’eventuale necessità di biopsia. Tuttavia il solo valore del PSA elevato non è sufficiente per allarmarsi Altra domanda : Io non ho storia clinica sulla salute della mia prostata, é il mio primo Psa a 61 anni, faccio vita sedentaria o guido o sono sul PC per lavoro, ovvio che faró la visita urologica ma la mia Dr. Ssa medico curante mi parlava della visita appunto della. Prostata e eventualmente ecografia transerettale. La domando che le pongo ora é questa dopo che le ho riassunto la storia clinica che ovviamente a lei éra sconosciuta, perché mi dice di valutare già da subito una biopsia, pensa sia già cosí grave anche a fronte di quello che ora ho aggiunto? Grazie infinite per la risposta anche da parte della mia ansia depressiva. Saluti SpLa risposta
La biopsia non è correlata a una situazione di gravità. Tuttavia se all’esplorazione rettale non si sospetterà una componente infiammatoria della prostata, la biopsia è l’esame che permette di escludere un’eventuale tumore prostatico. Tenga presente che oltre il 70% delle biopsie risultano negative, Ma ad oggi non esiste un esame che permetta di evitarla. La risonanza Magnetica da informazioni importanti ma non sostituisce la biopsia. Cordialità R.G.
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