Ansia generalizzata
Buongiorno Ho 69 anni e sin dalla giovane eta'soffro di disturbi d'ansia a volte acuti altre volte tollerabili Ho provato di tutto:cure farmacologiche mirate,psicoterapia,trattamenti olistici,non c'è una specifica causa xcui mi hanno diagnostico Gad Ho imparato tecniche rilassanti e metodi x gestirla:cio'mi crea un continuo controllo che alla fine si ripercuote sulla mia quotidianita'e mi ritrovo sfinita Di sera mi sento meglio ma il giorno dopo sono nella medesima situazione L'unica soluzione sono le benzodiazepine anche mezza cpr di xanax 0.25 mi fa stare meglio ma mi sento in colpa quando la prendo xche'penso che non ne posso fare a meno d'altro canto ho fatto tutto quello che si poteva fare x risolvere il problema Pensavo di ricorrere allo xanax solo quando non riesco a gestire l'ansia xche'i sintomi fisici diventano insopportabili(fiato corto,bocca asciutta,mascella serrata,sudorazione,nausea e a volte conati di vomito) Ho fatto tutti gli accertamenti medici x vedere se ci fosse un'altra patologia ma tutti hanno dato esiti negativo Cordiali salutiLa risposta
Buongiorno Signorase il problema è il suo senso di colpa allora dovrei invitarla a iniziare un percorso mirato per imparare a modulare o rimodulare questo atteggiamento o lato della personalità che però a volte è anche un sintomo. Se il problema sono gli stati d’ansia allora dovrei invitarla a rivalutare la possibilità di avviare una nuova terapia combinando più strumenti farmacologici. Non esistono solo le benzodiazepine, ma anche i serotoninergici e gli stabilizzatori e i neurolettici che nei disturbi ansioso depressivi hanno dimostrato una buona efficacia.Se il problema è che ha provato tutto e non c’è più niente per lei, allora dovrei suggerirle delle tecniche e approcci terapeutici che non conosce e che non ha “provato”, perchè sicuramente ne esistono altre.Se il problema è che ha perso la speranza e non crede più a niente allora le dovrei chiedere: ma perchè mi ha scritto? Perchè in fondo in fondo sa che non è vero…Cordiali salutiFederico Baranzini
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