Ansia ed attacchi di panico dovuti al periodo covid
Buongiorno, vorrei gentilmente un parere professionale dopo aver esposto il mio problema. Premetto che Quando è arrivata la pandemia in Italia io ero diventata madre da poco più di un mese, forse questo ha aggravato la situazione. Da allora sono andata sempre a peggiorare. Praticamente ho il terrore di contagiarmi anche attraverso gli oggetti. Qualunque cosa io tocchi mi lavo sempre benissimo le mani, per esempio un pacco di pasta, una bottiglia di acqua, un pacco di biscotti, un vestito nuovo.. Insomma, qualunque cosa comprata al supermercato o nei vari negozi. Sono arrivata anche a lavarmi le mani 6 volte per ogni cosa che toccavo (ora invece metto il sapone "solo" 2 volte). Ho tantissima paura di questa cosa, per non parlare dei pacchi degli acquisti online che mi arrivano. Ho il terrore, ogni volta che tocco queste cose faccio tantissima attenzione a non toccarmi i vestiti o il corpo prima di lavarmi le mani molto bene oppure se devo andare a fare la spesa appena torno a casa mi cambio i vestiti. La cosa più grave è che se la mia bimba tocca qualche confezione di qualcosa a me prende un'ansia fortissima e mi manca il respiro, corro subito a lavarle le mani (la piccola ha quasi due anni) e mi viene anche da piangere. Per questo motivo non l'ho mai portata in un supermercato o al parco, ho paura di metterla nel carrello perché lo toccherebbe ovviamente e ho paura che tocchi tutto per il fatto che non si sa chi l'abbia toccato in precedenza. Penso spesso di essere esagerata e che potrei fare a meno di comportarmi così ma poi ogni volta che mi ritrovo in queste situazioni non riesco a non comportarmi in questo modo, ho come un blocco che mi fa venire il panico, è più forte di me. Come posso risolvere questo mio problema? Non ce la faccio più, aiutatemi per favoreLa risposta
cara Lettrice, il suo potrebbe essere una manifestazione di un disturbo ossessivo compulsivo rivolto alla paura della contaminazione. E’ fondamentale che si rivolga ad uno psichiatra per una valutazione e l’impostazione di un progetto terapeutico idoneo. Non esiti e non abbia paura a rivolgersi a una persona, lo psichiatra, che potrà aiutarla a superare questa situazione difficile per lei e la sua famiglia.
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