Ansia e/o stress
Salve dottore son un ragazzo di 24 anni. Gli ultimi due anni di vita son stati molto intensi tra laurea in infermieristica, lavoro nel reparto Covid, ho cambiato due città tra gennaio e agosto 2021. A settembre ero con una ragazza a cena,la sera prima tutto ok, la sera dopo mi è preso come un buco allo stomaco e senzazione di non poter star fermo(attaco di panico?) tant’è che ho lasciato la cena. Da quella sera non mi godo pou le uscite con le persone, ho sempre la paura di star male, e non vivo sereno i momenti che devo, come li vivevo prima. Ho svolto anche esami ematici tutto ok.A meta novembre son stato da una psicologa che mi ha detto che è stato un periodo stressante e di riavvolgere il filo per ritrovare pace, Ho notato dei leggeri miglioramenti, a volte esco con i colleghi tranquillo altre volte non ancora. Se esco con i colleghi inizio a guardare l’orologio e dire Mancano tipo 2/3 ore poi torno a casa. Non vivo bene momenti di tranquillità, che prima facevo volentieri.ho sempre questa sensazione di tensione che non capisco da cosa derivi.Cosa posso fare per migliorare questo stato? Grazie per l’aiutoLa risposta
Buongiorno,la sua sembrerebbe rientrare nell’ambito delle reazioni da stress che possono insorgere anche all’improvviso, apparentemente, in situazioni di generale stress acuto o cronico. Spesso tali manifestazioni compaiono più frequentemente in soggetti predisposti, dal carattere ansioso, controllante o rigido. Nel suo caso però data la particolare professione svolta non posso escludere anche una natura post traumatica della sua sintomatologia legata ovviamente al durissimo periodo di tensione emotiva e stress altissimo -comprendente anche il rischio di morte- corso durante il primo periodo covid. Ha fatto certamente bene a rivolgersi ad uno psicologo ma forse e soprattutto se la sintomatologia dovesse persistere e intralciare la sua vita quotidiana in modo pesante e ricorrente, le consiglierei anche una consulenza psicofarmacologica da affiancare ad un percorso psicologico.Cordiali salutiFederico Baranzini
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