Ansia e atachi di panico
Salve! Per prima le auguro una buona giornata. Sono Elona di Tirana/Albania. Seguo sempre Starbene sia su Fb e Instagram. Ho 47 anni. Sin da piccola, quando avevo 15 anni, soffro di attachi di panico, che vengono specialmente in situazioni non comodi. Adesso c'ho un grande problema quando prendo l'aereo, essendo anche claustrofobica e soffro anche di extrasistole. Fatto tutti gli esami da un medico cardiologo. Il cuore e sano. Ho fatto qualche sedute da psichologo e non ho tenuto un grande aiuto. Siccome ho letto questo articolo e questa zona speciale dedicato a noi lettori virtuali, ho deciso di cercare aiuto da voi per risolvere questo mio problema. Siccome nel articolo è scrito di allontanare dalle situazioni non comode, come posso allontanarmi quando sono in aereo. Forse mi aiutate con qualche trucho per afrontare questa fastidiosa situazione. Grazie mille in anticipo. ElonaLa risposta
Gentile Elona, la ringrazio innanzitutto per avermi contattata.Mi dispiace che il primo contatto con lo psicologo non sia andato a buon fine, non sempre al primo incontro si riesce a creare una buona alleanza terapeutica che consente di aprirsi e lavorare in tandem per risolvere le problematiche psicologiche che si intende affrontare. Il consiglio che posso darle è quello di provare nuovamente a contattare uno psicoterapeuta per affrontare il problema degli attacchi di panico che va avanti da abbastanza tempo e, di conseguenza, l’aspetto claustrofobico e la paura dell’aereo. Solitamente con la psicoterapia i sintomi panicosi tendono a scomparire. Inoltre, le pratiche di mindfulness solitamente hanno un buon impatto sui problemi ansiosi, può provare ad ascoltare qualche traccia di meditazione di mindfulness come il respiro o il body scan e imparare a direzionare l’attenzione al presente, a ciò che accade nel suo qui e ora, anzichè andare con il pensiero su rimuginazioni passate o, come accade forse nel suo caso, su situazioni future ansiogene. Quando è in aereo può provare a focalizzare l’attenzione sul respiro o sul corpo ascoltando con le cuffie una traccia audio di quelle elencate sopra così da evitare che i pensieri prendano il sopravvento e si inizino a manifestare i sintomi dell’ansia. La cosa più importante, però, è che si faccia aiutare da una persona competente a superare questi aspetti che non le consentono di vivere serenamente le sue giornate o i suoi viaggi.Un saluto
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