La risposta

Psichiatria - Federico Baranzini Dott. Federico Baranzini

Buongiornola scelta di avviare una cura deve essere sempre presa valutando il quadro clinico e all’interno della relazione d’aiuto tra medico e paziente, a prescindere da età e “simpatia”. Persone molto intelligenti possono non essere in grado di “risollevarsi” da sè. L’aiuto di un’altra persona velocizza i tempi di recupero e può anche fornire “strumenti” utili ad attivare risorse interne e a diminuire i sintomi (come i farmaci prescritti da un medico per esempio).Tra gli psicofarmaci si annovera anche ANSIOLIN che contiene diazepam, un ansiolitico. L’uso di integratori quale il LowDep può rappresentare un primo tentativo o un adiuvante l’azione degli psicofarmaci veri  e propri. LowDep contiene estratti vegetali fitoterapici cosiddetti e un derivato dello zafferano, elemento ormai accreditato a livello scientifico come agente dalle proprietà antidepressive. Penso quindi che già sia sottoposto ad una psicofarmacoterapia che combina colloqui psicologici e uso di psicotropi. L’integrazione dei due approcci spesso rappresenta un vantaggio. Prosegua con fiducia nei suoi curanti, Un cordiale saluto. Federico Baranzini Psichiatra e Psicoterapeuta a Milano