Ansia
Buona sera sono una mamma di 40 un figlio 17 anni e la femmina di 14 la mia vita quotidiana è fare la baby sitter e questo lo faccio da 11 anni .sono sincera ultimamente sono stanca vorrei cambiare lavoro in poche parole io sono sempre in casa esco solo alla mattina per il pane poi le mie giornate sono ad accudire bambini.bene io è da 11 anni che ho quest ansia che va e viene con 2 crisi di panico di cui il primo mi sono fissata che era infarto e ancora adesso ho questa paura .E vivo male.ma tutto é iniziato con il mio primo figlio abitando sopra mia suocera quando avevo avuto il bimbo mi era venuta nei suoi confronti nervoso ,perché era sempre in casa mia e mi dava fastidio anche per il bambino insomma non la volevo ma il mio carattere é che piuttosto che rispondere e fare rimanere male una persona mando giù preferisco stare male io .Dopo é arrivata la femmina ma la cosa era diversa ho che me fregavo io ho ho che tutta questa collera nei suoi confronti non la vedevo più. Fin che è arrivato un giorno che io ero tranquilla i maschio all asilo la femmina tranquilla con me .Mi alzo una mattina con dei crampi di stomaco strani !!!fin che la mia dottoressa mi ha mandato a fare una gastroscopi e ecografie ma non c era niente secondo i medico era stress accumulato .un giorno mia figlia si ustionati con la candeggina e abbiamo fatto un mese ad andare in ospedale perché forse poteva perdere l occhio io da quel episodio mi sono chiusa ero in un stato di angoscia tutto li giorno evevo senso di testa vuota e non mangiavo più .mio marito mi portò dalla dottoressa e per la prima volta seppi cos'era le gocce di lexotan le presi per una settimana mi sembrava di essere rinata stavo bene .premetto che anche col maschio soffriva di convulsioni e dovevamo sempre correre in ospedale. La primavera dopo ricomincio ad avere questi crampi di stomaco ma cominciarono ad essere accompagnati da ansia .e avevo ansia e stomaco .andai da un psichiatra e mi prescrive zoloft e a livello di umore non mi fece niente poi cambia con le goccie e inizia a prendere en in gocce e lexil per lo stomaco .è sono arrivata a oggi che faccio giorni con ansia immotivata e giorni che non ho niente sono stata da un psicologo gli ho raccontato la mia vita e lui analizzando mi mi disse che depressione non c era ma che dovevo lavorare su di me perche con quest ansia che ho mi vengono adosso tutte le paure ma su di me !!!vado a pensare che se ho la pressione alta adesso sto male ,ho un dolore intrcostale vado in crisi perché penso al cuore e sono andata dal cardiologo .lui mi ha condotto tutto al fatto che io e come se fossi sempre troppo sotto pressione a curare 4 bambini è come se da l età di 22 anni oggi ne ho 40 sono sempre stata sotto pressione in più la responsabilità é tanta e io ho tanti scatti di paura perché devo avere la testa concentrata .sempre 8 ore al giorno .ora io al punto che dico nella mia infanzia non ha trovato niente che non andasse l unica cosa che mi blocco se devo parlare dei miei genitori che sono molto unità infatti davanti al dottor. se parlavamo di loro mi veniva i nodo in gola non accetto che un giorno li perderò e così quando sento che una persona sta male ho che si è sentita male la mia testa comincia a viaggiare fino a farmi venire ansia come se penso oddio se sto male cosa faccio !!!e vado avanti così è non è vita perché a 40 anni ho voglia di ridere scherzare divertirmi ancora, nei limiti da donna sposata e mamma ma tante volte non riesco e da ragazza ero così mi divertito per un niente adesso sono qui che mi domando perché !!!devo prendermi paure che un altra persona non lo farebbe !!mi date un consiglio è scusate se sono stata un po lunga ma volevo farvi capire un po i mio problema è spero che non sia un caso isolato grazie ancora siete delle persone fantasticheLa risposta
Carissima.Fermo restando che sicuramente Lei non è la sola ad avere questi disturbi (o anche peggio) il criterio non deve essere quello del “mal comune, mezzo gaudio”, nel senso che siccome sono in tanti ad averli tanto vale mettersi il cuore in pace. Mi sembra invece che pur parlando sostanzialmente di ansia generalizzata (più che di depressione, che forse è solo una fase ogni tanto), ci siano nella Sua vita una serie di stressor molto significativi. Di sicuro, due figli adolescenti sono impegnativi, anche perchè sono ad età che di certo non fanni mai stare tranquilli. Ci sono però anche situazioni legate al Suo passato e a sentimenti di velata inadeguatezza, quando la suocera si era introdotta un po’ troppo nella Sua e vostra vita. Le dico senza mezzi termini che non è il caso di accettare che le cose stiano così: uno psicologo esperto e competente potrà analizzare le diverse fasi critiche, fin dalla famiglia di origine e fino ad oggi, integrandole tutte in una autobiografia che darà un senso ai Suoi disturbi. Se assume farmaci, continui, Le saranno utili. In caso contrario preveda una terapia farmacologica e una psicoterapia, preferibilmente di tipo cognitivo-comportamentale, cercando e trovando uno psicoterapeuta competente. OK?
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