Ansia
Salve , diversi anni soffro di un disturbo d'ansia (sfociata anche in panico da perdita di controllo), diverse cure farmacologiche e psicoterapie . Effexor , Anafranil, Zoloft, , pochissimi ansiolitici ,ma i risultati non sono stati risolutori. Da 8 mesi non prendo più niente , e sicuramente non sto meglio, ma neanche molto peggio. Il mio è un malessere costante , disagio , senso di irrealtà , depersonalizzazione ecc. , l'ansia non è bloccante , perchè in questi anni sono riuscito a fare tutto e portare avanti doveri e passioni. Insomma non ho mai mollato. Ho fatto e sto facendo molta fatica. La mia psichiatra mi ha prescritto la Paroxetina , e non so se rprendere una nuova cura, anche se il perdurare del malessere rimane. Sono convinto che dovrò curarmi a vita e mettermi il cuore in pace , come se fosse un altro tipo di problema di salute (diabete). Cosa mi consiglia in merito? GrazieLa risposta
Cara Lettrice/Lettore, per poter capire se le cure che ha assunto siano state appropriate è fondamentale fare una diagnosi accurata e valutare durata e dosaggi dei farmaci, valutazioni che possono essere effettuate soltanto con uno specialista psichiatra. In generale i disturbi d’ansia sono curabili, cioè si può tornare stare bene davvero, e in molti casi dopo qualche anno di cura, le terapie possono essere sospese con il mantenimento dello stato di benessere raggiunto. Nel suo caso specifico non trascurerei anche l’ipotesi di un vero e proprio disturbo di depersonalizzazione che risponde a dosaggi pieni di terapia per tempi lunghi. La paroxetina è un ottimo farmaco nella cura di diversi disturbi d’ansia, ma le informazioni che fornisce sono davvero insufficienti per capire se sia o meno quello giusto. Essendo stato suggerito da un collega psichiatra seguirei le sue indicazioni. In generale l’importante non è assumere o meno farmaci, quanto sentirsi bene ed essere liberi. Cordiali saluti
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