Alimentazione

Salve Dott.ssa, Le racconto un pò la mia storia. Sono una ragazza di 27 anni e nel 2016 dopo un periodo di alimentazione scorretta (pasti affrettati, orari sbagliati, etc.) ho avuto nausea ed eruttazioni continue, il mio medico mi ha consigliato di fare un ecografia all’addome, dal controllo è emerso un calcolo di 5,99 mm nella colecisti. Così ho intrapreso la terapia farmacologica prescrittomi dal mio medico. Il tempo passava e la nausea era sempre presente, in particolare 2 ore dopo mangiato. I medici ai quali mi sono rivolta mi hanno consigliato di evitare grassi, dolci, cibi fritti, cose che io di solito non mangio, ma dopo questo consiglio e vedendo che non stavo meglio, ho ristretto la mia alimentazione ancora di più. A volte la nausea era così fastidiosa che mangiavo davvero poco. Dopo qualche mese, ho deciso di andare in ospedale, lì mi hanno detto che tutto era apposto e che magari ero stressata (penso che chiunque sia stressato dopo anni di nausea). Così ho continuato con la mia terapia per quanto riguarda il calcolo e per la nausea. Sono stata dal medico chirurgo per controllare se fosse il caso di operare per il calcolo e, dopo la visita, anche lui ha detto di no. Dopo 1 anno, senza miglioramento, ho avuto febbre che non passava, nausea fortissima, e movimenti involontari di braccia e gambe. Sono stata ricoverata in ospedale a causa di una grave carenza di Calcio (0,2) Acido Folico (2,0) e Vitamina D (4) Avevo anche il PTH alto e la Prolattina altissima (le mestruazioni si erano bloccate, a causa dell’uso prolungato di levosulpiride, prescirtta dal mio precedente medico per la nausea e lo svuotamento gastrico). Durante il ricovero ho fatto molti controlli e, dalla gastroscopia è emersa una duodenite aspecifica e dall’ecografia abbiamo visto che il calcolo era più piccolo, 4 mm. Tornata a casa ho intrapreso la terapia con pantoprazolo per la duodenite, acido folico, calcio e vit. D in bustine, compresse e gocce. Dopo 1 anno di cura, ho sospeso il pantoprazolo, diminuito l’assunzione di vitamine e pian piano cerco di migliorare l’alimentazione e regolarizzarla, le vitamine sono nella norma, Il punto è che la nausea è sempre presente, a volte più a volte meno. Il mio nuovo medico mi ha detto che potrebbe essere l’alimentazione, e mi ha consigliato di regolarizzarla mangiando più fibre, verdure, bere molta acqua e assumere attraverso i cibi giusti tutt’e le vitamine di cui ho bisogno, e che, magari, a causa della precedente “dieta ristretta” il mio metabolismo sia rallentato. Il mio quadro oggi è: mangio le giuste quantità consigliate dal mio medico ma non vario molto, a giorni alterni sempre le stesse e non molte verdure, la nausea c’è ancora, quasi sempre, a volte piu altre meno, specialmente il pomeriggio 2-3 ore dopo i pasti, ogni tanto bruciore (1-2volte al mese, a volte no) e molte volte stitichezza. Ho notato che il pomeriggio la nausea viene solitamente 2 ore dopo mangiato e dura un bel pô, dopo ho molta fame. Perche? È passato tempo, e ancora mi ritrovo a non essere certa del mio problema. Per risolvere un problema bisogna conoscerlo e affrontarlo, ma come faccio se non conosco il mio? Lei, Dott.ssa cosa ne pensa? L’alimentazione potrebbe essere alla base del mio disturbo? Potrebbe essere qualche meccanismo che riguarda l’alimentazione scorretta? Grazie.

La risposta

avatar Biologa chef Maria Paola Dall'Erta Dott.ssa Maria Paola Dall'Erta

Buongiorno.La mia opinione a riguardo è sicuramente favorevole sulla corretta alimentazione. Ma per il suo caso specifico avrebbe bisogno di consultarsi con un medico dietologo in grado di formulare un’alimentazione tenendo conto dei suoi disturbi e dei suoi precedenti interventi.Provi a consultare la nostra esperta Carla Lertola.Buona giornataMaria Paola

Domande correlate

Contemponeita

avatar Medicina generale - Maurizio Hanke Dott. Maurizio Hanke

Riterrei di si anche se non vedo perchè debba assumerle quasi contemporaneamente e non lasciando trascorrere un pò più di tempo.

Vedi tutta la risposta

Steatosi Epatica

avatar Biologa chef Maria Paola Dall'Erta Dott.ssa Maria Paola Dall'Erta

Buongiorno.Io mi occupo di educazione alimentare e generalmente induco miglioramenti alla steatosi con uno stile di vita alimentare adeguato che le può garantire una vita serena e senza farmaci o...

Vedi tutta la risposta

Dose giornaliera

avatar Biologa chef Maria Paola Dall'Erta Dott.ssa Maria Paola Dall'Erta

Buongiorno.per quale motivo vuole assumere la Moringa?In generale prima di prendere integratori occorre equilibrare il nostro metabolismo e tutto l’apparato digerente per fare in modo che...

Vedi tutta la risposta

Scrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio