La risposta

Sessuologia - Gabriele Traverso Dott. Gabriele Traverso

Buonasera. Ottenere dei risultati da una dieta, ma soprattutto quando esistono evidenti alternanze nel comportamento alimentare, non basta la buona volontà o la presenza di un solo specialista. Lo psicologo va bene, ma solo se affiancato da una dietista che possa stabilire quali sono le corrette abitudini alimentari. Spesso, alla base dei disordini alimentari, ci sono delle problematiche affettive: non necessariamente sono patologie, ma a volte disturbi tali da impedire una corretta gestione delle emozioni e poi, a seguire, del cibo. Un po’ come se la soddisfazione di un gelato fosse così alta da richiedere immediatamente una ulteriore gratificazione: sempre con il cibo, però. Quindi, si rivolga ad una dietista e chieda a lei se ha uno psicologo al quale si affianca, spiegando chiaramente quali sono i motivi della sua richiesta. In caso contrario, faccia almeno un controllo presso un centro dei disturbi alimentari vicino a casa Sua. Non penso Lei sia nella situazione di essere presa in carico, però Le potranno dare utili indicazioni. Se crede, ci faccia sapere come va.