Aiutare ad affrontare un lutto
Buongiorno, il mio fidanzato ha perso il padre da circa due mesi, ma non ha ancora metabolizzato l'evento, è come se evitasse di affrontare il suo stato d'animo in relazione alla perdita. Fin da subito si è sempre mostrato forte, dicendo che se lo aspettava (il padre ha avuto molti problemi negli ultimi 2 anni soprattutto e il mio ragazzo se n'è sempre fatto carico). Qualche volta l'ho invitato dolcemente a sfogarsi un po', senza esagerare, quando si sarebbe sentito pronto, non voglio che si senta obbligato a parlarne, vorrei partisse da lui, ma ha sempre detto "è troppo presto", quindi non insisto oltre. Ogni tanto mi racconta qualche aneddoto del padre in modo del tutto inaspettato, e mi rendo conto che in questi casi sono presa alla sprovvista, e non essendo brava con le parole, ho paura di rispondergli in un modo sbagliato, quindi spesso mi limito a sorridergli, ma mi rendo conto che quello è uno spiraglio dal quale poter iniziare (anche se lui poi cambia discorso). Qualche giorno fa però si è reso conto di essere troppo malinconico e vorrebbe davvero sfogarsi un po', non so se io sia la persona adatta per questo, ma almeno voglio stare al suo fianco e ascoltarlo e aiutarlo a liberare quello che ha dentro. Che atteggiamento devo assumere per farlo sentire pienamente sereno e ascoltato nel parlare del padre? Qual è il modo migliore per fargli elaborare il lutto? PS: io ho 24 anni, lui 31 Grazie mille per l'aiutoLa risposta
Gentilissima, l’elaborazione del lutto è un processo molto lungo e delicato. Si passa dalla negazione alla disperazione alla rabbia per giungere poi a un accettazione. Queste fasi possono durare un tempo più o meno lungo, in base alla persona e al tipo di lutto vissuto. Nel suo caso il consiglio che le do è di non farsi carico di responsabilità più grandi di lei. Lei può sicuramente aiutarlo, ascoltarlo, sostenerlo, sorreggerlo. Quando il suo fidanzato le parla del padre lo ascolti in modo attivo, se lo desidera gli faccia delle domande, lo ascolti con attenzione e curiosità, sarà molto utile per lui sentire e sapere di essere ascoltato senza giudizio ma con affetto.Un caro saluto e grazie per avermi scritto
Domande correlate
Buongiorno, purtroppo per le poche informazioni a disposizione è difficile poter fornire una risposta, se non generica e approssimativa. Sarebbe utile poter sapere se fa uso di farmaci, se fa uso...
Vedi tutta la risposta
Purtroppo l invecchiamento è un fenomeno individuale, ognuno ha il suo percorso, ed è una strada di cui si può solo ogni tanto rallentare l effetto, non si può modificare un...
Vedi tutta la risposta
Cara lettrice/caro lettore,il consiglio è quello di rivolgersi ad un centro specializzato per la cura dei disturbi alimentari. In questo modo, dopo un’adeguata valutazione, le daranno le...
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z