Affidabilità bitest
Salve, mi chiamo Gabriella ho 35 anni. La mia prima gravidanza l'ho avuta a 29 anni ed è andata benissimo. A 33 anni ho avuto un aborto all'ottava settimana , adesso sono nella 14 esima settimana e alla dodicesima ho fatto la translucenza nucale che era nella norma crl 5.62 cm, nb-nt 0,11 cm, ho poi effettuato il bitest e il valore free beta hcg 207ng/ml mom corretta 5.87 , PAPP_A 1,2mlU/ml mom corretta 0,53. Mi ha quindi data un indice di rischio biochimico >1:50 per trisomia 21 e rischio combinato trisomia 21 1:74. La mia ginecologa mi ha consigliato lo screening prenatale non invasivo Tranquility per non sottopormi ad amniocentesi. Posso fidarmi del risultato di questo screening o secondo lei l'amniocentesi è più affidabile? Ho letto che entrambe hanno il 99% di affidabilità. GrazieLa risposta
Il vantaggio del Test sul DNA fetale è principalmente quello di non essere invasivo e quindi di non rischiare di danneggiare la gravidanza nel caso che questa fosse sana ( rischio di 1% di aborto). L’affidabilità è molto alta ma probabilmente deve pagarselo mentre con un bitest così l’Amniocentesi nella struttura pubblica le viene fatta gratuitamente.Cordiali Saluti
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