Le risposte di Dott. Maurizio Hanke
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Credo di averle già risposto. In ogni caso quel dolore, fatte tutte le relative ricerche cliniche e radiologiche, non dovrebbe destare preoccupazione.
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Teoricamente un rischio di contagio in queste condizioni esiste, ma dopo aver soggiornato in quella casa una energica pulizia delle mani e del viso (con acqua e sapone) vi metterà al sicuro.
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Le analisi condotte e gli accertamenti effettuati possono tranquillizzarla. Non vedo sinceramente elementi per approfondire ulteriormente un quadro clinico che mi sembra molto suggestionato da uno...
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Un nodulo ascellare deve essere visto da un medico, è impossibile formulare ipotesi. Una febbricola persistente deve, anche essa, essere valutata dal medico curante il quale deciderà se fare o...
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Si tratta con ogni probabilità di una sindrome influenzale. Riposo a letto, dieta leggera, e Paracetamolo (Tachipirina) con febbre che supera i 38°C.
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Eviterei comunque di assumere antibiotici (che in assenza di un tampone oro-faringeo sono ingiustificati), e mi limiterei al Paracetamolo (Tachipirina) in caso di dolore riferito alle tonsille che...
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La risalita di materiale acido si chiama reflusso gastro-esofageo e questo fenomeno è assai frequente e non può generare ansia così come il dolore all’osso iliaco.
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La correlazione alla postura spiega il probabile motivo del sintomo riferito, giacchè i nervi cranici partono dal rachide cervicale e quindi la parte destra della testa soffre, in determinate...
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