Le risposte di Dott. Maurizio Hanke
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Non vedo alcun rischio di contagio se non quello di avere una infezione localizzata nel punto in cui si è ferito e ha perso sangue.
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Concordo col suo medico curante, prenda integratori di ferro e ripeta gli esami tra due mesi.
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L’Aciclovir non esiste in bustine e le recidive che inducono a proporre una terapia soppressiva sono almeno con cadenza mensile.
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Deve bere a piccoli sorsi e misurarsi la febbre perchè tempo che abbia una sindrome influenzale.
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Provi a fare un tampone oro-faringeo per la ricerca dello Streptococco beta-emolitico di gruppo A.
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I dolori al basso ventre e la febbricola vanno sicuramente inquadrati nello stesso fenomeno simil-influenzale. Passerà presto.
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Non si preoccupi troppo dei suoi “sensori”, la sua tendenza a defecare a giorni alterni, con fasi di ulteriore rallentamento, non la deve affatto preoccupare. Cerchi di incrementare,...
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Se le recidive sono frequenti occorre effettuare una terapia cosiddetta soppressiva, ovverosia assumere continuativamente l’Aciclovir in compresse da 400 mg (due compresse al dì, una al...
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