Le risposte di Dott. Maurizio Hanke
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Non sono preoccupanti ma occorre correggerli, specialmente quelli della colesterolemia HDL e LDL.
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Condivido la sua preoccupazione nel sottoporsi a terapie antibiotiche ripetute senza un elemento diagnostico preciso.
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La chetoacidosi e la acidosi lattica non vedo in che modo possano essere attivate se lei mangia regolarmente e non credo che svolga una attività fisica elevata.
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L’esercizio fisico in corso di terapia con ipoglicemizzanti deve essere rapportato alla terapia e ai valori di emoglobina glicata.
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No, anche perchè non si beve solitamente solo acqua depurata ma anche altre bevande.
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