Le risposte di Dott. Gabriele Traverso
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Lei si deve fidare assolutamente del medico che Le ha prescritto questa terapia. Se lo ha fatto, può stare tranquilla. Se poi la situazione non dovesse migliorare la terapia potrà essere adattata...
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Può essere utile un blando sedativo che le potrà prescrivere il Suo medico di famiglia. Altrimenti anche un prodotto omeopatico. Se però non fosse sufficiente, meglio andare a fondo e scoprire...
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Non so se questa richiesta è pervenuta da una parente sprovveduta: se così fosse, la deve prendere come una scarsa delicatezza, ma non voluta. In casi analoghi Lei non tema di rispondere con la...
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L’unico consiglio concreto è quello di rivolgersi ad uno psicologo competente che La possa aiutare a gestire le manifestazioni più somatiche dello stress (quelle che poi diventano sintomi)....
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Aiutarsi da sola non è facile: ovvio che molto dipende da Lei, ma serve una persona esterna e competente che Le dia le giuste indicazioni. Le occorre uno psicologo esperto in trauma psichico, che...
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Mi pare che non ci siano molte alternative. E’ bello prenderli da scuola, forse dai nonni sono meno entusiasti di vederLa perché facilmente si trovano a loro agio e con poche direttive. Ma...
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Da quello che mi dice, credo proprio che la psicologa abbia ragione. Lo stress provoca numerose modificazioni a livello fisico e psichico, e le vicende di cui parla sono motivo molto consistenti....
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Credo che la sincerità sia la cosa migliore. Anche se preferisci mentire, non ci vorrà molto a tua mamma per scoprire quello che realmente è accaduto. Trova le parole migliori, confidati ma...
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Buonasera Carmen. Credo che le diverse situazioni che Lei ha elencato siano più che sufficienti a spiegare il reiterarsi dei sintomi. Esiste una branca specifica (la...
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Mi pare che possa essere evidenziata una carenza nel contatto affettivo padre/figlio. Non è facile dare consigli senza valutare direttamente la situazione, ma l’unica possibilità concreta,...
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