Le risposte di Dott. Gabriele Traverso
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Non possiamo indicare precisi farmaci senza una documentazione medica e il contatto diretto con la paziente. Il farmaco che Lei assume è valido, ma evidentemente ci sono delle problematiche legate...
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Direi che se dopo un solo mese (periodo nel quale si verifica l’efficacia del farmaco) le cose stanno come Lei dice, occorre rivolgersi nuovamente al medico per un adeguamento della posologia...
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Non so esattamente a quale articolo Lei faccia riferimento, ma le cose stanno come Lei dice, molte persone vivono pienamente e magari non sanno nemmeno come si fa, altre hanno disagi più o meno...
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Non è necessario avere un disturbo specifico per problematiche come le Sue. Non sto parlando solo di fisiologico “invecchiamento”, ma anche forse di una disabitudine per cui alcune...
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Direi che la prima cosa da fare sia avere una diagnosi corretta e completa e non solo una generica indicazione di ansia. Le consiglio quindi un neurologo che possa valutare tutta la situazione...
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Se vi è stata una diagnosi effettuata in ambito clinico o meglio neuropsicologico, Le avranno certamente indicato quali sono le caratteristiche del disturbo e le sue limitazioni. Pertanto si...
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Non penso sia nulla di particolare. Ma per esserne certo, sarebbe bene che si rivolgesse al proprio medico di famiglia che, se lo riterrà opportuno, provvederà a prescrivere gli accertamenti...
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La depressione non causa di per sé problemi di memoria. E’ però anche vero che sentirsi depressi orienta attenzione e pensieri tutto sui sintomi, e quindi si è non smemorati ma...
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Un conto sono le legittime (o meno) rivendicazioni rispetto evidentemente a torti subiti nel passato, un altro versante sono i sentimenti, che probabilmente continuano ad essere forti. Ma qui il...
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Non credo sia giusto che una persona si senta così disperata, senza considerare che di aiuti ce ne sono, sia in senso farmacologico sia psicoterapeutico. Si rivolga al Suo medico di famiglia o...
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